La Regione Marche ha accolto la richiesta della Confcommercio, di consentire la Vendita di cibo da asporto.
Il Presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli oggi ha emanato un decreto che, a far data da domani, 27 aprile, consente la vendita di cibo da asporto da parte degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e da parte delle attività anche artigianali, quali, rosticcerie, friggitorie, gelaterie, pasticcerie, pizzerie al taglio, con esclusione degli esercizi e delle attività localizzati in aree o spazi pubblici in cui è vietato e/o interdetto l’accesso.
La vendita per asporto sarà effettuata esclusivamente previa ordinazione on-line, o telefonica, garantendo che gli ingressi per il ritiro dei prodotti ordinati avvengano per appuntamenti, dilazionati nel tempo, allo scopo di evitare assembramenti all’esterno e consentendo nel locale la presenza di un cliente alla volta, assicurando che il cliente permanga il tempo strettamente necessario alla consegna e al pagamento della merce.
Allo stesso modo è consentito l’asporto in quegli esercizi di ristorazione per i quali sia prevista l’ordinazione e la consegna al cliente direttamente dal veicolo.
Resta sospesa ogni forma di consumo sul posto.