Un bonus dal valore di 1200 euro a disposizione di numerosi italiani: scopriamo a cosa serve e quali sono i requisiti per richiederlo.
Anche il 2024, seppur con diverse modifiche rispetto all’anno precedente, può dirsi particolarmente florido in fatto di bonus ed agevolazioni. Si tratta, però, di aiuti particolarmente strutturati sotto il profilo dei requisiti richiesti e rivolti, in primis, alle persone o ai nuclei familiari con redditi bassi o a quelli nei quali sono presenti anziani o persone con forme di disabilità.
Troviamo, poi, gli incentivi per gli interventi di ammodernamento della propria abitazione, che guardano invece alla capienza Irpef piuttosto che ai redditi. Ma vi sono anche altre agevolazioni, una delle quali è stata finanziata con diversi milioni di euro allo scopo di erogarne ai beneficiari fino a 1200. Ecco di che cosa si tratta e quali sono i requisiti.
Come accade con l’Ecobonus, anche in questo caso la finalità principale non è tanto il sostegno al reddito quanto l’incentivo a fare del bene all’ambiente. E, nello specifico, favorire la mobilità green, lasciando a casa l’automobile per spostarsi in maniera alternativa. In tal senso, le iniziative sono molteplici e portate avanti anche a livello locale, sia dalle regioni che dai comuni. È proprio il caso del bonus da 1200 euro che qui andremo ad analizzare e che è stato finanziato con risorse per 2 milioni e 387 mila euro stanziate da una regione italiana.
Si fa seguito alle iniziative dei comuni di Battipaglia, Rubano e Trento che hanno fornito, nel corso del 2023, aiuti per i dipendenti che avevano raggiunto in bici il posto di lavoro preferendola all’auto. Per quanto riguarda il 2024, è l’Emilia Romagna ad essere capofila di un progetto, prorogato, che spinga ad acquistare biciclette, anche con pedalata assistita.
Le somme vengono messe a disposizione sotto forma di contributo per chi decide di comprarne una e abbia almeno 18 anni, consentendo di raggiungere l’importo massimo di 1200 euro. Peraltro, il bando non si esaurirà nell’anno in corso.
Nel 2025, infatti, prevede un ulteriore finanziamento con risorse totali stanziate, nell’intero arco di durata del progetto (2023-2025) per 9 milioni di euro. Si punta, in tal modo, all’incentivo del bike to work, per fare del bene all’ambiente, alla città nella quale si vive ma anche a sé stessi, puntando su uno stile di vita sano anche nel percorso per raggiungere il posto di lavoro.