#IlCoraggiodellaSemplicità: è questa l’ambiziosa sfida con cui Paglià si è presentata a Identità Golose, il Congresso Internazionale di Cucina d’Autore più importante in Italia.
Al Mi.Co di Milano con una master class con Moretti Forni, la squadra di Paglià ha dato prova della sua “Rivoluzione” – tema della XVIII edizione – presentando 3 pizze tonde estremamente audaci per la loro semplicità e genuinità. L’iniziativa ha permesso di far conoscere la sfida anche ai big della ristorazione internazionale presenti per l’occasione all’evento e davanti ai quali hanno presentato la loro proposta.
“Abbiamo raccontato e fatto assaggiare a palati esperti che sapore ha il coraggio della semplicità – dichiara Isaia D’Angelo, uno dei 3 soci fondatori – La pizza con le puntarelle del nostro orto e le alici dell’Adriatico ha conquistato i palati di Massimo Bottura di Osteria Francescana tre stelle Michelin, Albert Adrià di Tickets Tapas Bar il miglior tapas bar al mondo, Franco Pepe di Pepe in Grani e Gino Sorbillo, artista della pizza napoletana.”
Uno step importante dopo una sfida iniziata in pieno Covid quando tutti chiudevano e che, a neanche a due anni dall’apertura del locale ha ripagato il grande impegno con l’invito a Identità Golose, la segnalazione tra le Eccellenti secondo 50 Top Pizza e i due spicchi nella Guida Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso.
“È stata un’emozione unica vedere i nostri ragazzi crescere e confrontarsi nello spazio di Moretti Forni – aggiunge Graziano Neroni – Renato Bosco di Saporè Verona, Roberto Conti di Corner 58 e Alessio Rovetta si sono avvicendati nelle diverse masterclass al fianco di Franco Pizzingrilli, Isaia D’Angelo e Gregorio Di Agostini, quest’ultimo fra i fondatori di Forno Brisa e fra i primi a credere anni fa nelle potenzialità della Vallata del Tronto.”
“Abbiamo fatto diventare gourmet la semplicità di una margherita o di una pizza ricca delle puntarelle del nostro orto o dei broccoli. Partendo dalle migliori farine a basso contenuto di glutine, da un buon impasto e dalla selezione di prodotti di un territorio autentico – dichiara D’Agostini – abbiamo allenato il gusto di palati più gourmet per un ritorno alla semplicità, al gusto del miglior pomodoro e di prodotti artigianali locali, quelli di un km buono quello a cavallo fra Marche e Abruzzo.”
“Per noi è stata una fonte di grande ispirazione e di momenti unici in cui abbiamo osservato colleghi e ci siamo confrontati con esperti di settore, grazie alla collaborazione con Moretti Forni” afferma Graziano Neroni fra i soci e fondatori della realtà di Pagliare del Tronto.
All’interno della master class di Moretti Forni Paglià ha presentato 3 creazioni che hanno affascinato tutti a Identità Golose a Milano.
Pizza con i Wurstel: Passata 3 pomodori dell’Azienda Agricola Podere Francesco, Mosciano Sant’Angelo (TE), Wurstel artigianale “Re Norcino” del Salumificio San Ginesio (MC) mozzarella fiordilatte de La Bottegola Di Cinciripini Raimondo (AP).
Pizza Broccoli, Pecorino e Ciauscolo: Cavolfiore giallo e viola, broccolo romanesco, fonduta di pecorino de La Bottegola Di Cinciripini Raimondo (AP), ciauscolo “Tenuta della Marca”, del Salumificio Artigianale di Campofilone (FM) (edizione speciale per Identità Golose) e infine la Pizza Alici e Puntarelle: Alici “Euromar” San Benedetto del Tronto (AP) puntarelle dell’orto di Paglià e aglio rosso.
Quest’ultima ha creato scalpore anche fra i palati dei big! Dopo questa avventura, ripartiamo carichi e con la voglia di regalare un’esperienza memorabile alle persone che vogliono sentirsi speciali in occasioni conviviali e sperimentare sempre qualcosa di nuovo conclude Maurizio Mascaretti, sperando che come ha detto Bottura “nessuno voglia rovinare il sapore che ha in bocca dopo aver assaggiato la pizza di Paglià” il più bel complimento che potessimo ricevere!
