A molti utenti arriverà un messaggio su Facebook che dirà di compiere un’operazione: non è una truffa, ecco cosa significa.
Da molti anni è ormai possibile collegare gli account di Facebook e Instagram, in maniera da eseguire l’accesso a uno utilizzando i dati dell’altro social. Questa operazione è resa possibile dal fatto che Facebook e Instagram, oltre naturalmente a WhatsApp, appartengono a Meta.
Fondata da Mark Zuckerberg per accorpare e gestire le varie piattaforme di cui è proprietario, Meta permette in questo modo ai propri utenti di integrare le varie funzioni delle proprie app garantendo quindi un utilizzo delle app più efficace, più intuitivo e più veloce da parte degli utenti.
Questo approccio integrato garantisce, come abbiamo visto, una serie di vantaggi al singolo utente, e permette anche a Meta di “osservare” in maniera più completa il comportamento dei suoi utenti sulle varie piattaforme. Questa raccolta di dati ovviamente ha scopi commerciali. Comprendendo meglio il comportamento e quindi le preferenze dei suoi utenti, Meta riesce a profilare meglio i suoi utenti proponendo soltanto pubblicità interessanti e “in target”. In pratica, se un utente maschio non vede pubblicità di assorbenti e pillole contraccettive sui suoi social ma di giacche e pantaloni da uomo, è merito della profilazione pubblicitaria.
Ogni giorno milioni di persone in tutto il mondo utilizzano i social di Meta. Questo significa che Meta deve adeguarsi a vari sistemi di leggi e fare in modo da rispettare tutte le leggi vigenti in ogni singola area in cui i suoi servizi sono attivi.
Recentemente l’Unione Europea ha approvato una legge che limita la circolazione di dati personali degli utenti tra piattaforme social. Questo significa che Meta non potrà più utilizzare automaticamente su Facebook i dati che un utente ha inserito per eseguire l’accesso su Instagram. Ovviamente però la maggior parte degli utenti ha profili collegati, quindi l’UE ha imposto che Meta invii un messaggio a tutti i suoi utenti europei per chiedere di aggiornare le loro preferenze.
Il messaggio chiederà a ogni utente se desidera slegare gli account di Instagram e Facebook e quindi rinunciare a tutte le funzioni collegate a questo collegamento.
Dal momento che l’UE ha imposto anche di considerare Facebook, Facebook Marketplace e Facebook Messenger tre piattaforme differenti, chiedendo la separazione degli account si potranno utilizzare le tre applicazioni creando account differenti. Questo implica che una persona potrebbe creare un account apposito per vendere oggetti su Marketplace senza che le sue attività di vendita vengano in alcun modo collegate al suo account di Facebook vero e proprio. La stessa cosa accadrà su Messenger: si potrà creare un account Messenger senza necessariamente possedere un account Facebook. Paradossale? Sì. Più complicato? Anche, ma probabilmente più sicuro.