Ecco le Bandiere gialle per i 18 comuni ciclabili in una sola regione: ci sono alcune importanti new entry nell’anno 2024
Nel panorama delle città italiane che promuovono la mobilità sostenibile, c’è una regione che si distingue ancora una volta grazie all’assegnazione delle Bandiere gialle a 18 dei suoi comuni, riconoscimento conferito dalla Federazione italiana ambiente e bicicletta (Fiab).
Quest’anno, l’attenzione è rivolta soprattutto alle new entry Ascoli Piceno e Fermo, che si aggiungono alla lista dei luoghi amici della bicicletta principalmente nelle Marche. Tra i comuni premiati spicca Pesaro, che non solo mantiene il suo status di città più bike friendly della regione ma ottiene anche il punteggio massimo di valutazione: cinque stelle.
La cerimonia ufficiale di assegnazione delle Bandiere gialle avrà luogo a luglio, un evento durante il quale verranno celebrati i 18 Comuni marchigiani distintisi per il loro impegno verso la promozione della ciclabilità. Questo riconoscimento non solo evidenzia l’impegno delle amministrazioni locali nel rendere le loro città più accessibili ai ciclisti ma sottolinea anche l’importanza della mobilità sostenibile come pilastro per lo sviluppo urbano.
La Fiab adotta un sistema di valutazione simile a quello degli alberghi: da una a cinque stelle in base allo stato dell’integrazione della mobilità ciclabile nelle politiche urbane. Non si tratta soltanto di avere piste ciclabili, ma anche di integrare la bicicletta nella vita quotidiana attraverso aree pedonali, verde pubblico, mezzi pubblici efficienti e campagne informative. Pesaro emerge come esempio virtuoso grazie alla sua capacità di offrire una qualità della vita elevata con un forte accento sulla sostenibilità.
Oltre alle due nuove entrate nel club delle città bike friendly, altri comuni hanno mantenuto o migliorato la loro posizione. Fano consegue un buon punteggio (quattro), mentre Altidona, Corinaldo e Grottammare ottengono un dignitoso tre. Altri comuni come Ascoli Piceno e Jesi raggiungono due punti nel ranking Fiab dimostrando così l’avvio o la prosecuzione del loro impegno verso una maggiore ciclabilità.
L’assegnazione della bandiera gialla rappresenta non solo un traguardo ma anche l’inizio o la continuazione di un percorso volto alla promozione della mobilità su due ruote. Anche se alcuni comuni potrebbero apparire indietro nella classifica – come Ancona ferma ad uno punto da quattro anni – ogni passo avanti è importante nell’ottica del miglioramento continuo e dell’impegno ambientale. In conclusione questo evento annuale diventa occasione per riflettere sullo stato attuale e sul futuro della mobilità urbana nelle Marche, ponendo le basi per una sempre maggiore integrazione tra ambiente urbano e trasporto su due ruote.