Una domanda particolare che ogni anno durante le vacanze si ripropone, chiedendosi se sia giusto che il partner vada in vacanza da solo con gli amici.
Sono una di quelle situazioni molto soggettive e che è condizionata da un sacco di variabili, forse non è tanto il giusto o sbagliato da valutare, ma quanto le conseguenze che potrebbe portare una scelta del genere. Una domanda che sembra poter aver una risposta scontata ma che potrebbe in realtà sorprendere.
Ovviamente la risposta può variare in base a davvero mille situazioni, perché solitamente se si tratta di un rapporto sano, la prima risposta che verrebbe da dire è proprio sì. Se si mettono anche solo dei dubbi a questa risposta o sentiamo ribollire la gelosia al solo pensiero che ciò accada, vuol dire che nel nostro rapporto, di base, c’è qualcosa che non va.
Questo porta con sé delle conseguenze da non sottovalutare, anche chi è propenso per il sì e non ha problemi, deve comunque confrontarsi con un po’ di naturale gelosia e senso di mancanza. Quindi sarebbe giusto sentirsi spesso, tenersi aggiornati e dedicarsi del tempo anche a distanza e poi magari comunque organizzare un viaggio solo di coppia.
Non è assolutamente facile sentirsi dire dal proprio partner che magari vorrebbe andare in vacanza da solo con i suoi amici. Ci si sente subito esclusi e non ci sentiamo una priorità per il nostro partner, ecco perché prima di affondare nel panico, nella rabbia e nella tristezza, andrebbero capite a fondo le motivazioni. In base a quello, trovare la soluzione migliore per entrambi.
In fin dei conti se c’è già un bel rapporto senza segreti o altro, le motivazioni che portano uno dei due a voler fare una vacanza così si conoscono già, quindi non c’è nessuno problema a permettere una cosa del genere. Di fondo se ci si vede già spesso con il proprio partner non c’è davvero nessun problema in una scelta così.
Magari sono già stati fatti molti viaggi con il proprio partner che vorrebbe dedicare un po’ di tempo agli amici e alle amiche, ovvio che non c’è da sottovalutare la parte del rispetto e della gelosia, il sì deve essere scontato, ma chi va in vacanza deve portare moltissimo rispetto alla persona che comunque ci tiene a lui.
Queste situazioni portano facilmente ad un litigio, perché effettivamente si pensa subito che chi va in vacanza con gli amici, che sia uomo o donna, ci voglia tradire, che si voglia divertire per forza con persone dell’altro sesso e che non ci porterà mai rispetto.
Inutile mentire, la destinazione fa molto. Se il partner ci dice che va a Ibiza, Mykonos, Amsterdam, non è la stessa cosa se ci dice che magari va a fare un viaggio on the road in Islanda, ad esempio.
Quindi una prima forma di rispetto è scegliere una meta che possa non far soffrire chi rimane a casa che non riuscirebbe a gestire la propria naturale gelosia. Non far del male al proprio partner deve comunque rimanere la priorità. Quindi la prima regola rimane quella di farsi sentire spesso, non avere alcun segreto, raccontarsi tutto e viverla come un momento per noi stessi sì, ma ricordando sempre che c’è una nostra metà che ci aspetta. Fare comunque un viaggio insieme, dedicarsi del tempo dopo questa vacanza.
Accettare la propria gelosia, non recitare nessuna parte della coppia sana, se uno dei due soffre troppo in una situazione del genere, bisogna chiarirsi e parlarsi. Il dialogo è sempre al centro di tutto, non c’è nulla di male ad andare in vacanza da soli con i propri amici. Bisogna ricordarsi sempre e comunque che abbiamo una persona da non ferire, da rispettare e da amare e tutto andrà alla perfezione.