Scoperta abbastanza inquietante: questi oggetti (che abbiamo tutti) sono sporchissimi, pieni di microbi e batteri

Ci sono oggetti molto più sporchi di quanto tendiamo a immaginare: quali sono e come possiamo proteggerci dai batteri?

Dopo la pandemia abbiamo cominciato a prestare moltissima attenzione all’igiene delle nostre mani e di tutto ciò che ci circonda. In alcuni casi, però, continuiamo a utilizzare oggetti che per loro natura non potranno mai essere puliti.

oggetti più sporchi che abbiamo in casa
Ogni giorno tocchiamo oggetti sporchissimi! – ascoli.cityrumors.it

Fortunatamente è possibile evitare che i germi e i batteri trasportati da questi “oggetti ad alto rischio” possano davvero nuocere alla nostra salute: ecco come, caso per caso.

I 5 oggetti più sporchi che tocchiamo ogni giorno

SMARTPHONE – Lo smartphone è senza ombra di dubbio uno degli oggetti che prendiamo più spesso in mano nell’arco della giornata. Questo significa, ovviamente, che non sempre lo tocchiamo con le mani pulite. Spesso lo portiamo anche in bagno, dove quindi viene esposto al materiale fecale o a schizzi di urina che si depositano sullo schermo e poi finiscono a contatto con il nostro viso! Per eliminare ogni problema è necessario pulire regolarmente lo schermo con un fazzoletto imbevuto di alcool.

oggetti più sporchi che abbiamo in casa
Nessuno pensa mai al carello! – ascoli.cityrumors.it

LE CHIAVI – Esattamente come per lo smartphone, le chiavi passano moltissimo tempo nella nostra borsa o nelle nostre tasche, non vengono lavate per anni (chi lava le chiavi?!) e ovviamente vengono toccate mentre abbiamo le mani in ogni possibile situazione igienica. Il rimedio naturalmente non è lavare tutto il mazzo di chiavi quanto piuttosto avere sempre cura di lavare le mani dopo averle utilizzate.

LE SPUGNE – Come sa benissimo chi fa i piatti a mano, ad un certo punto la spugnetta per lavare i piatti comincia a puzzare. Questo indizio rivela che la spugna è diventata un covo di batteri e che è necessario cambiarla immediatamente per evitare di contaminare tutto quello che laviamo. Per evitare che questo accada è fondamentale strizzare benissimo la spugna ogni volta che abbiamo finito di usarla. La stessa cosa vale per le spugne per l’igiene personale. Vanno strizzate e possibilmente asciugate sul termosifone.

IL TELECOMANDO – Esattamente come lo smartphone il telecomando è sempre a contatto con le nostre mani ma non solo! Dal momento che tutta la famiglia lo utilizza, un telecomando può essere quattro o cinque volte più sporco di uno smartphone anche perché, esattamente come le chiavi, non viene mai pulito. Anche in questo caso la soluzione è pulire periodicamente il telecomando con l‘alcool etilico.

IL CARRELLO DEL SUPERMERCATO – L’impugnatura del carrello del supermercato è un vero ricettacolo di germi e di batteri perché non viene mai pulita e viene toccato da decine di persone ogni giorno. Le persone più scrupolose puliscono l’impugnatura del carrello con una salvietta sanificante ed è un’ottima abitudine, ma in realtà basta anche lavarsi le mani dopo essere tornati a casa.

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