Alcune persone sono maggiormente esposte al rischio stitichezza. Ma anche stile di vita e alimentazione possono favorire il problema
La stitichezza è un problema comune che può causare disagio e disturbi nel quotidiano. Mentre ci sono molti fattori che possono contribuire a questo disturbo digestivo, l’alimentazione gioca un ruolo cruciale. Alcuni cibi e bevande possono, infatti, aumentare il rischio e peggiorare i sintomi. Vediamo quali sono.
Dunque, vi sono sicuramente delle componenti di natura genetica per lo sviluppo del problema della stitichezza. Ma anche l’alimentazione può far incrementare questo disturbo. Ci sono, quindi, diversi cibi e bevande che dovremmo eliminare (o sicuramente limitarne il consumo) per non soffrire di tale disagio.
Ovviamente, per il benessere si parla sempre di combinato disposto. Occorre avere uno stile di vita sano, facendo anche attività fisica. Ma, limitandoci all’alimentazione, per prevenire la stitichezza, è consigliabile seguire una dieta equilibrata, ricca di fibre, bere molta acqua e ridurre il consumo di cibi che possono aggravare il problema. Senza dimenticare di consultare sempre un medico se si soffre di stitichezza cronica o persistente.
I cibi ricchi di grassi saturi, come carne rossa, formaggi grassi e alimenti fritti, possono rallentare il processo digestivo e favorire la stitichezza. È consigliabile limitare il consumo di questi alimenti e optare per alternative più leggere e salutari. Il latte e i latticini possono essere difficili da digerire per alcune persone, soprattutto se soffrono di intolleranza al lattosio. Tali prodotti possono causare gonfiore e stitichezza. Chi ne risente dovrebbe considerare varianti come il latte di mandorla o di soia.
Gli alimenti a base di carboidrati raffinati, come pane bianco, pasta e riso bianco, possono avere un basso contenuto di fibre e contribuire alla stitichezza. È consigliabile preferire cereali integrali, che sono ricchi di fibre e favoriscono il transito intestinale. Le bevande gassate e alcoliche possono causare gonfiore e disagio addominale, contribuendo al problema.
Inoltre, molte di queste contengono zuccheri aggiunti e calorie vuote che non forniscono alcun beneficio nutrizionale. Gustosi e sfiziosi, anche i cibi fritti possono portare stitichezza. Essi sono molto ricchi di grassi e possono essere difficili da digerire per il corpo, contribuendo al disturbo. Inoltre, nella maggior parte dei casi, non contengono per nulla fibre, che sappiamo invece essere alleate della digestione.