Bonetti: “Assegno per ogni figlio fino a 14 anni”. Associazione separAzione papà: “Aiuti anche a genitori non collocatari”

Una proposta della Ministra per le Pari Opportunità Elena Bonetti che vuole sostenere le famiglie in questo momento di crisi epidemiologica.

“Alle famiglie, mai come in questo momento, serve progettualità e visione. Un figlio non è “una tantum” ed è il motivo per il quale la proposta che ho presentato prevede un assegno per ogni figlio, almeno fino ai 14 anni, da aprile a dicembre, secondo il reddito Isee: 160 euro per redditi inferiori a 7mila euro, 120 per redditi tra i 7 e i 40mila euro, 80 euro per redditi superiori. Allo stesso modo sono al lavoro per strutturare un’offerta di sostegno all’educazione e alla custodia dei figli: congedi parentali estesi, voucher baby sitter ma anche creazione di una rete che coinvolga terzo settore, volontariato, comuni per aiutare concretamente le famiglie e offrire occasioni di attività ludiche, ricreative, motorie, appena il lockdown sarà terminato.”

L’Associazione separAzione papà chiede una riflessione in merito agli aiuti che dovrebbero essere pensati ed elargiti anche ai genitori non collocatari. Molte mamme e papà si ritrovano a dover fronteggiare casse integrazioni, bonus per partite Iva, mancanza di liquidità per ovviare alle esigenze dei bambini che continuano ad esserci, nonostante l’emergenza sanitaria. La richiesta dell’Associazione separAzione papà è quella di osservare le necessità dei genitori ad ampio raggio, senza dimenticare nessuno, proprio per il benessere dei figli.

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