Ascoli in subbuglio, vie del centro usate come bagni

Ristoratori e negozianti non ce la fanno più a sopportare quello che succede la sera e la notte con persone che lasciano e fanno di tutto

Una storia che si ripete giorno dopo giorno, quasi. Ma nel weekend c’è si ripete all’ennesima potenza. E ora le persone che lavorano e che anche abitano nel centro di Ascoli non ne possono più. Che la città abbia una propria movida, va bene ed è bello e anche gratificate perché significa che è viva e che vuole essere vissuta perché si presta anche a farlo, ma ci sono modi e modi. Ma ogni weekend che arriva, non fa che andare peggio con giovani che si danno alla pazza gioia ed esagerano, usando le strade del centro come bagni a cielo aperto.

La protesta
Il bellissimo centro di Ascoli (Facebook Ascolicityrumors.it)

 

Che ci sia allegria e voglia di divertirsi è giusto e sacrosanto, ma non procurando danno e nocumento alle persone che il centro lo vivono per quello che è e per come deve essere vissuto. In modo civile e rispettando gli altri. Invece, succede l’esatto contrario e le persone che lavorano e che vivono nel centro di Ascoli non ne possono più. Ci sono strade usate come orinatoi, con giovani che fanno anche peggio e che non si limitano a fare solo i propri bisogni.

“Basta non se ne può più, ci vuole rispetto”

L'inciviltà
Le strade del centro di Ascoli usate come bagni a cielo aperto (Facebook-Ascolicitytumors.it)

 

La protesta monta sui social e tra le persone che lavorano e vivono in uno dei centri storici più belli e più vecchi d’Italia. Il problema resta quello della cosiddetta movida molesta, con la rabbia della gente che non fa che montare ogni giorno. Giovani che urlano a notte fonda, che fanno di tutto anche rovinando alcuni situazioni di negozi, rovesciando sedie e continuando a fare baccano fino a ore proibite. E al centro delle polemiche c’è anche il Comune che fino adesso non ha fatto granché per evitare e controllare che ciò non accada.

A fare scalpore, a uscire allo scoperto e a denunciare questa situazione che sta diventando molto fastidiosa, quasi di degrado visto in che condizioni vengono lasciate le strade, è uno dei ristoratori più noti della città, Paride Vagnoni, che attraverso il suo profilo social si è scagliato contro questa movida molesta che sta andando oltre. “Gente che orina, risse, giovani che vomitano. Per non parlare dei bar delle immediate vicinanze che fino alle 2.30 fanno musica a tutto volume dando alcolici a tutti e senza avere i bagni per i clienti. Nonostante questo, però, hanno il permesso del Comune per fare musica. È questo il sabato sera del centro storico“, scrive con sdegno Vagnoni.

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