Calcio a 5, La Damiani&Gatti Ascoli C5 batte l’Arpi Nova e vola in serie A2 con tre giornate di anticipo

DAMIANI & GATTI ASCOLI – ARPI NOVA 8-2

DAMIANI & GATTI ASCOLI: Monti, Bavaresco, Mindoli (K), Mazoni, Chittarini, C. Sestili, Di Blasio, N. Sestili, Beluco, Caio Ainsa, Silon, Pizetta. All. Sapinho

ARPI NOVA: Gelli, Villa, Kantyshev, Kouadio, Giuliani, Cangioli, Ceccarini, De Gennaro, Masti, Morganti, Vallecchi. All. Mariotti

RETI: 1-0 Mazoni, 2-0 Mindoli, 3-0 Di Blasio, 4-0 Mazoni, 5-0 Silon, 6-0 N. Sestili; (secondo tempo) 6-1 Kouadio, 7-1 Pizetta, 7-2 Villa, 8-2 Di Blasio.

Ascoli

E’ Serie A2! Finalmente è Serie A2! Dopo 16 anni dall’ultima promozione di una squadra ascolana in serie A2, la Damiani&Gatti Ascoli C5 torna nell’Olimpo del Futsal. L’anno scorso i bianconeri della Presidentessa Stefania Damiani, del Presidente Massimo Cottilli e del patron Piero Gatti, erano arrivati a un passo dal sogno, con la finale playoff persa di un soffio. Poi la tentazione di chiedere un “facile” ripescaggio è stata grande, grandissima. Perché la squadra sentiva di averla meritata quella promozione. Ma la società dopo averci pensato a lungo, ha detto: “Andiamocela a prendere, andiamocela a conquistare sul campo. Allora sarà festa grande e totale!”

Detto, fatto. Prima i patron Stefania Damiani e Piero Gatti insieme al presidente Cottilli hanno allestito un roster che avrebbe certamente lottato per i piani alti. Poi sul parquet capitan Mindoli e compagni sono stati semplicemente straordinari. Guidati da un maestro come Sapinho in panchina e supportati da uno staff meraviglioso, i bianconeri hanno macinato risultati su risultati. Giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento. Partita dopo partita! Una macchina da gol e di risultati praticamente perfetta. Ben 19 successi e 2 pareggi. Sconfitte? Zero. Gol fatti 115, gol subiti 27. Impressionante!

Una stratosferica cavalcata trionfale che a distanza di 16 anni esatti dall’ultima volta riporta il futsal ascolano in Serie A2, la seconda serie nazionale. Quella volta era il Miracolo Piceno dell’indimenticato Antonio Bellini a cui molti avrano dedicato un pensiero proprio nel momento della grande festa perchè stavolta il… miracolo piceno risponde al nome di Damiani & Gatti Ascoli!

Le avversarie erano e sono fortissime: Recanati, Tre Colli Ancona, Potenza Picena e tutte le altre che volevano primeggiare. Tante battaglie sportive, ma alla fine, con grande fame e merito, la A2 l’ha conquistata il quintetto di Mister Sapinho.

La vittoria della D&G oggi sull’Arpi Nova non è mai stata in discussione ma tutti in campo e fuori erano in attesa di buone notizie da Fano dove l’Etabeta ospitava il Recanati staccato di otto punti.

Distacco che dopo il successo dei fanesi è diventato di 11 punti, impossibili da recuperare in tre giornate e così al Palas di Monticelli è scoppiata la festa.

Congratulazioni davvero a tutti.

“La società non ci ha fatto mancare mai nulla – attacca il capocannoniere Silon -, contiamo su uno staff tecnico di altissimo livello e mister Sapinho è fortissimo”. “E’ un grande sogno che si realizza, siamo l’unica squadra imbattuta di tutte le categorie nazionali – sottolinea il presidente Massimo Cottilli -. Questa gioia ripaga tutti i sacrifici fatti. Abbiamo riportato la mia amata Ascoli in Serie A, non ha prezzo”.

Tocca poi a Mister Sapinho: “Meritavamo tutto ciò. Il merito deve essere condiviso tra società e giocatori. Quando abbiamo perso la finale playoff l’anno scorso, ci siamo messi in testa di dover vincere. Abbiamo cercato i giocatori giusti, che lavorando hanno  vinto meritatamente”.

Ed ecco Eriel Pizetta: “Finalmente possiamo parlare di Serie A2. La squadra aveva un’idea chiara: puntare in alto. Abbiamo quasi sempre vinto e approfittiamo adesso per festeggiare”. Il capitano Giampiero Mindoli: “Il sogno è iniziato l’anno scorso dopo i playoff. Eravamo favoriti? Non è mai facile vincere, la stagione è stata incredibile. I miei compagni sono spettacolari”.

E Fabio Monti conferma: “Torniamo in A2 dopo tanto tempo, adesso ce la godiamo. Ci giocheremo le ultime tre partite come abbiamo sempre fatto, ma ora dobbiamo festeggiare!”. Insieme al collega Caio Ainsa che non può che gridare: “Siamo i campioni”. Tutta la scuderia dei portieri prende i complimenti dal preparatore Daniele Trasatti: “Tutti hanno contribuito, sono stati fantastici”.

Poi è la volta di Luca Albanesi, Responsabile Scouting e Statistiche: “L’anno scorso ci abbiamo provato, quest’anno invece abbiamo programmato tutto alla perfezione. E’ stato giusto così”.

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