Chi è Giuseppe Simonelli, il nuovo questore di Ascoli Piceno

Scopriamo di più su Giuseppe Simonelli, che si è insediato presso la questura di Ascoli Piceno in qualità di nuovo questore della città.

Subito dopo l’insediamento il questore ha reso omaggio ai Caduti della Polizia di Stato ponendo ai piedi del cippo commemorativo una corona di alloro. Poi c’è stato un incontro con i funzionari della questura e delle Specialità della Polizia di Stato, compresi i rappresentati delle organizzazioni sindacali della PS e dell’Amministrazione Civile dell’Interno.

Giuseppe Simonelli questore polizia ascoli
Giuseppe Simonelli , il nuovo Questore di Ascoli Piceno – ascoli.cityrumors.it – Foto Facebook @Questura di Ascoli Piceno

Il nuovo Questore si è poi recato presso il Palazzo dell’Arengo dove ha incontrato il Sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti. Dopo l’incontro con la stampa ha visto anche il presidente della Provincia di Ascoli Piceno, Sergio Loggi. Non è mancata poi la visita al Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri in cui ha incontrato il Colonnello Giorgio Tommaseo.

Durante il suo giro istituzionale ha visitato anche il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco dove ha incontrato il comandante Daniele Centi. In seguito si è recato presso la Casa Circondariale dove è stato accolto dal direttore facente funzioni Valentini Daniela. Presso la locale sezione di Polizia Stradale ha incontrato il comandante vice questore aggiunto Luca Iobbi. Infine c’è stato un incontro con il Procuratore della Repubblica Umberto Gioele Monti.

La biografia di Giuseppe Simonelli

Giuseppe Simonelli, 59 anni, si è laureato in giurisprudenza alla Università ‘La Sapienza’ di Roma e nel suo curriculum vitae figura anche un master di II livello in ‘Progettazione e direzione degli istituti e dei sistemi di formazione della Polizia di stato’ conseguito alla Università Cattolica di Milano. Entrato in Polizia nel 1990 ha diretto uffici sia di specialità sia della Questura.

Giuseppe Simonelli a capo della Questura di Ascoli Piceno
Insediamento di Giuseppe Simonelli – ascoli.cityrumors.it – Foto Facebook @Questura di Ascoli Piceno

Ha all’attivo diverse pubblicazioni di carattere giuridico e professionale, essendo stato anche membro del Comitato Scientifico della “Rivista Giuridica di Polizia” dal 2005 al 2008. Vanta collaborazioni con organismi Internazionali, tra cui Frontex. Durante il corso della sua carriera è stato impegnato nella direzione di importanti servizi di ordine pubblico in diverse città in tutta Italia e anche all’estero, dove ha partecipato come capo delegazione italiano nell’ambito di servizi di ordine e sicurezza.

Nel 2019 è stato vicario del Questore della provincia di Pisa, il primo dirigente della Polizia di Stato era in quel caso proveniente dalla Questura di Forlì dove ricopriva lo stesso incarico. Precedentemente ha lavorato presso le questure di Verbano-Cusio-Ossola e Forlì-Cesena e di #Pisa. Nel 2021 riceve la promozione a Dirigente Superiore ed è a capo del compartimento Polizia Ferroviaria Marche, Umbria e Abruzzo con sede ad Ancona.

Infine si insedia nella Questura di Ascoli Piceno ad agosto 2023 succedendo a Massimo Modeo che è ora a capo della Questura di Lecce. Con lui si è insediato anche il questore vicario Vincenzo Capasso, proveniente dall’anti-crimine di Pescara.

Le parole su Ascoli

In occasione dell’incontro con la stampa Simonelli ha usato parole di apprezzamento per il territorio Piceno: “Ho trovato un ambiente molto accogliente come del resto è tutta la provincia. Ascoli è definita una delle città monumentali più belle d’Italia. Sono felicissimo di svolgere qui questa delicata funzione. Provengo da Ancona, tutta la regione sotto il profilo turistico merita di essere visitata”.

La promessa a un territorio contraddistinto da grande laboriosità, senso civico e attenzione alla solidarietà ed all’inclusione: “Ascoli è una buona realtà che rientra fra le piccole e medie province italiane. Chi mi ha preceduto ha fatto un buon lavoro. Cercherò insieme a tutto il personale di mantenere alto il livello di sicurezza, tenuto conto che anche pochi episodi di criminalità in realtà piccole hanno chiaramente un valore diverso dalle grandi città”.

E sulla mancanza di organico ha affermato che la situazione è comune a tutte le questure italiane e ha chiosato: “Non è compito mio risolvere questo problema. Il mio compito è garantire ottimi risultati con gli uomini che ho a disposizione”. Tra i primi impegni ci sarà quello di monitorare e tenere sotto controllo la movida estiva, in particolare lungo la costa picena.

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