Ad Ascoli Piceno il caffè è aumentato del 16%, a livello nazionale il rincaro è dell’11%. I dati di Assoutenti

Gli italiani, secondo la classifica di Assoutenti, nell’ultimo anno hanno pagato più cara la pausa caffè, anche Ascoli Piceno è interessata dai rincari.

Il momento della pausa caffè al bar è per tutti gli italiani qualcosa di sacro, ma anche di costoso, a guardare i dati del report rilasciato da Assoutenti che fotografa una situazione di aumenti che riguarda un po’ tutto il Belpaese. Rispetto al 2021 il costo della tazzina è aumentata tanto da far spendere 720 milioni di euro all’anno in più.

Caffè al bar aumenti
Caffè al bar: gli aumenti in 2 anni nell’indagine di Assoutenti – ascoli.cityrumors.it

Sono circa 6 miliardi i caffè serviti ogni anno nei 150mila bar presenti sul territorio e il rincaro dei prezzi va a pesare sulle tasche dei consumatori. Un dato che purtroppo è confermato anche nelle Marche, e in particolare ad Ascoli Piceno, che segna l’incremento maggiore rispetto ad altre città della Regione. Vediamo i dettagli di seguito.

Caro caffè: ecco come sono aumentati i prezzi negli ultimi due anni

L’indagine di Assoutenti ha messo in luce che rispetto al 2021 i rincari a livello nazionale, in media, sono stati dell’11,5% in più, portando il costo del caffè al bar da 1,04 euro a 1,16 euro. Al Nord e al Centro ci sono i rincari maggiori con picchi di 1,20 euro in 22 province. Mentre solo in tre città italiane del Sud ci sono ancora dei bar che vendono il caffè a meno di un euro, si tratta di Catanzaro e Reggio Calabria in Calabria (0,99 euro) e a Messina in Sicilia (0,95 euro).

Caffe espresso aumenti
Caffe espresso al bar, gli aumenti pesano sulle tasche dei consumatori – ascoli.cityrumors.it

Leggendo i dati ufficiali forniti dal Mimit, comunque è proprio in Calabria che si segna il rincaro maggiore a livello nazionale, a Cosenza il caffè al bar è aumentato addirittura del 36,4%, ora costa in media 1,20 euro invece di 0,88 euro del 2021. A Catanzaro gli aumenti hanno fatto segnare un +23,8% (da 0,80 a 0,99 euro). A Pescara il rincaro medio è del 22% (da 1 a 1,22 euro), +20,9% a Bari, +19,5% a Palermo. Bergamo, Ascoli Piceno, Trento e Siracusa registrano rincari attorno al +16%.

Guardando più da vicino la situazione nelle Marche, a Macerata il rincaro 13,5%, ora un caffè al bar costa 1,18 euro mentre nel 2021 il prezzo medio era di 1,04 euro. Ad Ascoli Piceno si passa da 1 euro del 2021 a 1,16, con un aumento medio del 16%, nella Riviera del Conero il prezzo medio arriva a 1,30 euro, mentre i consumatori che bevono il caffè ad Ancona pagano in media 1,20 euro a tazzina.

Ad ogni modo, secondo l’indagine portata avanti da Assoutenti sul caro caffè 2023 a pagare più di tutti in Italia sono gli amanti del caffè a Bolzano che per una tazzina al bar spendono in media 1,34 euro con un aumento del 13,6% rispetto al 2021. E il guadagno dei baristi sulle tazzine di caffè non è poi così alto.

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