SAN BENEDETTO – Non è la storia dell’oggetto e della sua fabbricazione, il tema dell’incontro
di venerdì 1 luglio ore 21, dal titolo “Specchio delle mie brame-L’arte del riflesso”, organizzato dall’UTES presso la Palazzina
Azzurra e svolto a quattro mani dai professori Luigi Morganti e Stefano
Cinaglia, ma un excursus artistico e storico-filosofico intorno a questo
strumento, che da migliaia di anni ci accompagna nella nostra vita
quotidiana. Un intreccio di storie e visioni strabilianti, poetiche e
stravaganti che nel corso dei secoli si sono accumulate intorno ai corpi
riflettenti.
Fin dall’Antichità, lo specchio è stato ammantato di straordinari poteri e su
di esso si sono sviluppati un’infinità di miti e favole e leggende popolari.
Gli artisti di tutti i tempi sono rimasti affascinati dalla sua capacità di
restituirci una realtà che spesso travalica l’esperienza comune perché è al
contempo verità e finzione, sincerità e artificio. Per ogni grande maestro
della nostra tradizione, poi, il saper restituire in un dipinto l’immagine
riflessa, concentrata, deformata o moltiplicata è sempre stato un arduo
banco di prova e un’indubbia testimonianza della propria arte.
La serata prevede la partecipazione di due docenti dell’Istituto Vivaldi:
M° Paolo Incicco al violino e M° Daniela Munda alla tastiera.
Il repertorio che eseguiranno va dalle colonne sonore al pop attuale, autori
come Morricone, Clapton, Springsteen, Sheeran ed altri.
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria al n.0735781465