Lo scrittore sambenedettese Fabio Bacà nella cinquina finalista del Premio Campiello 2022. Lo scrittore è già nella dozzina di finalisti del Premio Strega

SAN BENEDETTO – L’opera “Nova” di Fabio Bacà (Adelphi) è tra i cinque libri finalisti della sessantesima edizione del Premio Campiello. Sono stati selezionarti a Padova, dalla Giuria dei letterati, presieduta da Walter Veltroni.
Lo scrittore sambenedettese è già nel novero della dozzina dei finalisti del Premio Strega, per cui, raggiungendo l’ulteriore traguardo di poter competere per l’assegnazione finale del Premio Campiello, si conferma come autore di assoluto rilievo nel panorama della letteratura nazionale.
La sua opera “Nova”, così come il romanzo d’esordio “Benevolenza cosmica” , anche questo edito da Adelphi, ha ricevuto unanimi apprezzamenti da parte della critica letteraria ed eccellenti riscontri di vendite.
Fabio Bacà è stato ospite dell’Associazione Culturale “I Luoghi della Scrittura” di San Benedetto del Tronto nell’apposito padiglione riservato alla Regione Marche, nel corso della recente XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro, in un incontro nel corso del quale ha dialogato con Silvio Venieri, a cui sono intervenuti il presidente dell’Associazione Domenico Minuto e l’assessore alla Cultura della Regione Marche Giorgia Latini.

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