Fine del lockdown, c’è il calendario delle riaperture per la fase due

Quattro settimane. Quattro date. Il mese di maggio sarà scandito dalle riaperture. Il calendario, diramato dal governo, prevede un programma differenziato per le diverse attività.

Tutto dipenderà sempre dalla curva dei contagi, se dovesse tornare a salire il calendario potrebbe cambiare. Al momento, dal 4 maggio fino alla fine del mese, l’Italia proverà a ripartire.

La fine del lockdown inizierà lunedì 4 maggio ma già dal 27 aprile potrebbero ripartire le fabbriche di macchine industriali per l’agricoltura e la silvicoltura.

Il 4 maggio sarà il lunedì della riapertura per cantieri, industria tessile e settore moda. Nello stesso giorno riprenderanno i giochi di Lotto e Superenalotto, come annunciato dal direttore dei Monopoli Marcello Minenna. Sempre il 4 maggio si potrà uscire e riprendere a circolare, anche fuori dal comune di residenza, sempre con autocertificazione. Via libera anche allo sport individuale, anche lontani da casa e mantenendo le distanze interpersonali di 2 metri.

Lunedì 11 maggio potrebbero riaprire i negozi di abbigliamento e calzature al dettaglio,  mentre resteranno chiusi i centri commerciali e i mercati non alimentari.

Lunedì 18 maggio si potrà tornare in bar e ristoranti, con tutte le norme anticontagio, dalle mascherine al distanziamento dei tavoli. Questa data dovrebbe segnare anche la possibilità di riprendere a circolare da una regione all’altra.

“Più il territorio è sicuro più le misure potranno essere allentate” chiarisce il Ministro Francesco Boccia che ricorda alle Regioni la necessità di non abbassare mai la guardia. Dichiarazione che evidenzia anche la possibilità che il governo gestisca le riaperture con una differenziazione per macro-regioni.

Ancora nessuna data è stata indicata per la riapertura di parrucchieri, centri estetici e palestre.

 

Impostazioni privacy