Marina Centro: “Movida molesta? Si combatte ripristinando il decoro”. Il comitato di quartiere risponde ai recenti episodi di violenza e indice un concorso di idee di Rigenerazione Urbana per giovani progettisti

SAN BENEDETTO – Il comitato di quartiere Marina Centro dichiara guerra al degrado e alle sue conseguenze. Per il presidente del comitato, Luigi Olivieri, “il degrado porta inevitabilmente con se le pessime compagnie, intolleranza e violenza. Purtroppo il Quartiere Marina Centro, cuore e sentimento di San Benedetto del Tronto con la sua marina, storia di famiglie e di vita tra semplicità’ e sofferenze, da diversi anni non e’ più tra le primarie attenzioni delle amministrazioni cittadine. Si susseguono senza fine episodi che sono gravi e preoccupanti – afferma Olivieri- ed ancora non si sono attivate le intenzioni pre elettorali dell’attuale giunta comunale. La cosiddetta “movida molesta” non va combattuta con solo con azioni di limitazione e repressione, poiché muro contro muro porta all’inasprimento delle situazioni”.
Il miglior deterrente, a parere del Direttivo, è la cancellazione del degrado, con la partecipazione di tutti. Dagli amministratori con decise e fattive azioni, dalle forze dell’ordine che fanno rispettare le regole, ai cittadini che si fanno promotori di iniziative volte alla rigenerazione urbana del proprio quartiere.
Il Quartiere Marina Centro quanto alla riqualificazione urbana e decoro contro il degrado intende, quindi, indire un Concorso di idee di Rigenerazione Urbana per giovani progettisti, che vuol essere un “concorso di idee” avente come indirizzo la riqualificazione di uno specifico luogo del quartiere fra quelli individuati al Consiglio Direttivo o di libera scelta del giovane concorrente.
Il progetto di massima, espresso in una sequela di immagini, dovrà indicare varie ipotesi di recupero e di riqualificazione di aree, spazi, vie, vicoli, angoli e giardini. Tra le finalità delle proposte di rigenerazione non vi sarà quella di promuovere solo interventi isolati contro il degrado del quartiere, ma quella di avere una visione d’insieme armonica che lo riqualifichi tra le esigenze odierne e la storia che lo caratterizza.
Il Direttivo di quartiere ha già individuato per il concorso il complesso della Stazione ferroviaria, via Gramsci, via Mentana ed il suo angolo verde, le altre are verdi in zona via Manzoni, i giardini ad Est ferrovia ed in zona portuale, le piazzette storiche, i larghi ed i vicoli con le vecchie case dei pescatori sottoposte a vincolo, i sottopassi al mare, l’area di via Leopardi, la rivisitazione estetica delle casette del nuovo villaggio dei pescatori, più vicina alla storicità che avrebbero dovuto rappresentare.
“E’ proprio con la freschezza delle nuove idee promosse proprio dai giovani che si vuol dare una ferma risposta al degrado e alla movida molesta da parte dei cittadini del quartiere. Il riconoscimento finale ai partecipanti sarà la visibilità loro e dei loro elaborati, ma, soprattutto, che siamo di stimolo, proprio nei luoghi interessati il degrado del Quartiere Marina Centro”, è la conclusione di Olivieri.

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