Il segreto della Bwell Srl: l’imprenditore Pieter Kejser Hellqvist si racconta alla CNA Picena

Pieter Kejser Hellqvist, l’imprenditore svedese che da qualche tempo si è trasferito ad Ascoli per dar vita al progetto di Bwell Srl, si è raccontato sulle colonne de La Vita Picena

Nella rubrica, Spazio CNA, curata dalla CNA di Ascoli si è raccontato Pieter Kejser Hellqvist, l’imprenditore svedese che insieme al socio Simone Stramenga ha fondato una start up capace di offrire servizi di consulenza strategica digitale e marketing.

bwell
Il segreto della Bwell Srl: l’imprenditore Pieter Kejser Hellqvist si racconta alla CNA Picena – (Foto Cna) Ascoli.Cityrumors.it

L’intervista all’imprenditore scandinavo o nel dettaglio è stata pubblicata sul magazine online “La Vita Picena” a cura come detto della CNA di Ascoli. Hellqvist ha avuto modo di spiegare come per via delle sue esperienze nel campo della finanza e della tecnologia, prima di fondare la Bwell Srl, aveva provato a creare altre Startup.

“Dopo aver concluso – ha spiegato Hellqvist – una delle mie esperienze professionali, trovandomi da queste parti, ho scelto di sfruttare la mia esperienza nell’ambito del fintech, o tecnofinanza, per dimostrare che operazioni di questo genere potevano essere portate avanti non solo in grandi centri come Londra o Milano, ma anche nelle Marche”. 

La filosofia della Bweel Srl: le parole di Hellqvist

La Bwell Srl, come sottolineato in precedenza, si occupa di fornire servizi di consulenza strategica digitale e marketing, più nel dettaglio propone un servizio a passo con i tempi di financial wellbeing. In cosa consiste? Si tratta di un servizio dedicato ai dipendenti e alla richiesta di anticipo dello stipendio tramite app, la Bwell Srl infatti si basa sulla convinzione di poter aumentare la produzione anche attraverso la riduzione dello stress finanziario del personale.

sturt-up
Il segreto della Bwell Srl: l’imprenditore Pieter Kejser Hellqvist si racconta alla CNA Picena – Ascoli.cityrumros.it

Hellqvist ha poi aggiunto: “Ho avuto la fortuna di poter contare un giovane preparato come Simone, che insieme a me e alla mia esperienza professionale forma una bella combinazione”.

“Questo progetto – sottolinea l’imprenditore – ha una forte valenza sociale: in Italia, purtroppo, sono in molti a fare i conti con problemi temporanei di liquidità e, in questi casi, le alternative sono limitate e talvolta poco piacevoli. Si tratta di un modello statunitense, che abbiamo ritenuto di poter applicare anche in Italia con alcune modifiche necessarie per poterlo adeguare al mercato nazionale. Abbiamo scelto di autofinanziarci, come fanno tante piccole imprese, e attualmente siamo nella fase di sviluppo”. 

Impostazioni privacy