Ascoli, Anna Casini: “Chiesto un consiglio regionale straordinario aperto sulla Sanità”

“Nelle Marche – ha dichiarato il consigliere regionale Anna Casini – giorno dopo giorno il quadro dei contagi sta assumendo contorni sempre più allarmanti: operatori sanitari e ospedali sono nuovamente sotto stress, il sistema di tracciamento è praticamente saltato e il comparto economico è costretto a una nuova e difficile stretta.
Purtroppo i fatti hanno confermato gli errori e l’inefficacia delle decisioni prese dalla nuova giunta regionale, che mese dopo mese abbiamo cercato di supportare con proposte concrete, figlie anche dell’esperienza maturata con la prima terribile ondata.
La cosa che più mi spiace è come la maggioranza abbia più volte rigettato per pregiudizio le nostre proposte, come per esempio quella di riaprire le scuole in sicurezza attraverso l’esecuzione di uno screening mirato che avrebbe permesso di tracciare e isolare i contagi.
Ma se la maggioranza alza un muro, noi crediamo invece che il momento di difficoltà che stanno vivendo le Marche necessiti di massima responsabilità da parte di tutti e che vadano mettesse in campo azioni capaci di farci uscire insieme e più forti da questo incubo. A partire da una più efficiente pianificazione della campagna vaccinale, che sconta a oggi pesanti ritardi, soprattutto per quanto concerne i soggetti più fragili e i residenti nelle aree interne.
Per questo, abbiamo formalmente chiesto al presidente Latini – ha concluso la Casini – la convocazione di un consiglio straordinario aperto che preveda interventi da parte di esponenti del mondo della sanità e di quello istituzionale, rappresentato dall’Anci e dall’Upi”.
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