Crisi idrica nel Piceno, la mancanza di precipitazioni e neve non aiuta

L’ultimo comunicato della Ciip è stato perentorio, innalzata l’allerta della crisi idrica al livello 3 del codice rosso.

L’approvigionamento idrico ha risentito delle difficoltà dovute al sisma, le sorgenti di Pescara del Tronto hanno una portata decisamente minore, a dimostrazione di quanto esse erano e rimangono fondamentali per il fabbisogno idrico di tutto il Piceno.

Altro punto fondamentale è la mancanza di precipitazioni e neve. Le previsioni meteo sembravano dare buone speranze, invece le piogge di questi giorni sono state di breve durata e intensità.

Le possibili conseguenze potrebbe essere il razionamento dell’acqua, specialmente nelle ore notturne, e la richiesta di attrezzarsi con un’autoclave.

Per ora, la Ciip avverte e informa i cittadini, in base alle esigenze che si andranno configurando e ai cambiamenti climatici che potrebbe delinearsi, nel prossimo periodo.

 

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