SAN BENEDETTO – Per la prima volta saranno sette, i finalisti del Premio Strega, perché ai quattro primi classificati si sono aggiunti altri due autori, al quinto posto ex aequo, e vi è stato il ripescaggio, come da regolamento, di un settimo, pubblicato da un editore medio piccolo.
Tra gli scrittori finalisti (Mario Desiati, Claudio Piersanti, Marco Amerighi, Veronica Raimo, Alessandra Carati, Veronica Galletta) c’è anche lo scrittore sambenedettese Fabio Bacà, con la sua opera Nova, edita da Adelphi.
Fabio Bacà è già nel novero della cinquina dei finalisti del Premio Campiello, per cui sarà partecipe contemporaneamente alle fasi finali delle due competizioni letterarie più importanti e prestigiose del panorama nazionale, impresa in passato riuscita molto raramente.
Il 25 giugno prossimo, alle 21.30, alla Palazzina Azzurra di San Benedetto, si svolgerà la tradizionale serata dedicata agli autori finalisti della LXXVI edizione del Premio Strega, i quali presenteranno i loro volumi: una serata, dunque, con la peculiare attrattiva di vedere protagonista anche uno scrittore dai natali sambenedettesi.
L’evento, promosso ed organizzato dall’Associazione Culturale “I Luoghi della Scrittura” di San Benedetto del Tronto, con l’amministrazione comunale di San Benedetto del Tronto, è stato presentato nella recente XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro, in un incontro nel corso del quale Fabio Bacà ha dialogato con Silvio Venieri della stessa associazione e sono intervenuti il presidente Domenico Minuto e l’assessore alla Cultura della Regione Marche, Giorgia Latini.
