Voleva fare una foto alle stelle, la morte assurda di Gionatan

La storia di questo giovane adolescente ha spezzato i cuori di tanta gente e di tanti genitori che si sono immedesimati in questa tragedia

Uno di quei giorni che difficilmente si dimenticano. Un ragazzo di 15 anni che muore perché vuole cercare di immortalare in un’immagine, in una foto il cielo plumbeo di notte con la pioggia che cade. Era tanta e probabilmente è la causa che ha provocato l’incidente di Gionatan, caduta dal terrazzo. Chissà quale è stata l’ultima immagine negli occhi di questo giovane morto in maniera assurda, con la sua famiglia che era a casa, a pochi passi, ma stavano dormendo tutti perché erano le tre di notte. Ma Gionatan aveva questo genere di cose qui, un ragazzo che amava la bellezza delle cose, a quanto racconta la mamma, annientata dal dolore e dallo strazio.

L'angelo
Il piccolo Gionatan Vettori morto a 15 anni per un banale incidente (Facebook Ascolicityrumors.it)

 

Una notte maledetta, di quelle che nessuno dimenticherà mai. “Angelo mio adorato possa gioire in cielo con il Signore che ha permesso che fossi strappato da me, dai miei abbracci, dai nostri abbracci, da noi, dai tuoi cari, dai tuoi amici”, – scrive la mamma Marzia Brancozzi in un post struggente su Facebook. Non è facile per loro, per la mamma, per il papà Fabrizio e per i suoi tre fratelli vedere il proprio caro andare via così senza poter fare nulla e senza sapere nulla. L’ultima traccia, l’ultima cosa lasciata sulla terra da parte di Gionatan è un messaggio vocale a un suo amico per dirgli che stava facendo una cosa pazza ma bellissima. Una cosa che gli è stata fatale.

Ai funerali c’era presente tutta la città, tutti sconvolti e sotto choc

Una tragedia
Un’ambulanza mentre corre per le strade di una città (Ansa ascolicityrumors.it)

 

Sono sul tetto, piove è scivoloso“, è il messaggio che ha lasciato Gionatan. Il papà l’ha fatto sentire in chiesa durante i funerali che si sono svolti oggi 21 marzo nella chiesa del Santissimo Sacramento. Il sindaco Alberto Antognozzi ha proclamato il lutto cittadino e per l’ultimo saluto a questo ragazzo c’era tutta la città, ma anche persone che sono venute da fuori, rimaste sconvolte da quanto è successo. Tutta la Regione Marche è e sarà vicina alla famiglia Vittori che sta vivendo un dramma impossibile da raccontare.

Nell’ultimo giorno, quello del saluto c’erano anche tutti i suoi compagni di classe, anche loro sconvolti per quanto è successo, c’erano anche i ragazzi della M&G Scuola Pallavolo, dove Gionatan era tesserato fra gli Under 17 e chissà se questa società non si inventi qualcosa per far sì che questo ragazzo venga ricordato per sempre. La mamma cerca di spiegare e dice che si è trattata di “un’imprudenza da quindicenne che ha permesso che fossi strappato da me” e ricorda il figlio “adorato, gioioso, buono, gentile, affettuoso, generoso, sensibile, grande divoratore di libri“.

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