Marche, Acquaroli:” Da martedì la nostra regione torna in zona arancione”

“Da martedì 6 aprile la nostra regione torna in zona arancione.”

Lo annuncia sui social il presidente della regione Marche, Francesco Acquaroli.

Dopo due settimane in zona rossa, il Ministero della Salute analizzando i dati forniti dalla regione Marche ha stabilito che può tornare alle disposizioni della zona arancione.

In zona arancione è consentito, in ambito comunale e nel rispetto del coprifuoco (5-22), lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, nei limiti di due persone ulteriori (esclusi minori di 14 anni, disabili o persone non autosufficienti conviventi) rispetto a quelle che già vivono lì. Non sono previste limitazioni alle categorie di prodotti acquistabili.Bar e ristoranti sono chiusi al pubblico anche in zona arancione. Resta sempre possibile l’asporto o la consegna a domicilio.

In zona arancione ci si può muovere liberamente all’interno del proprio comune. E’ vietato uscire fuori regione se non per i motivi di lavoro, salute o necessità fornendo all’occorrenza il modulo di autocertificazione.

La scuola torna in presenza al 100% fino alla terza media, fino al 75% le superiori.

“Siamo al lavoro per evitare contagi, fare i vaccini e rispondere adeguatamente alla pandemia – dichiara il vicepresidente regionale Mirco Carloni. “Speriamo presto si possa riaprire e nel frattempo da martedi: centri estetici, parrucchieri, negozianti, ambulanti e tutte le categorie che hanno dovuto chiudere in queste settimane rosse potranno tornare a lavorare nel rispetto delle regole. Desidero porgere i miei migliori auguri di buona Pasqua a tutti i marchigiani, con un pensiero speciale rivolto a chi sta soffrendo.”

 

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