3 regole da rispettare per la scelta del vino a cena: il metodo è infallibile

La scelta del vino a cena non deve mai essere casuale. Per non sbagliare ci sono 3 regole semplici ma fondamentali da rispettare.

Indecisi su quale vino abbinare al vostro menù? Gli esperti ci dicono quali sono le tre regole base per scegliere il vino giusto. Anche la migliore delle cene può essere rovinata dal vino sbagliato. Sembra banale ma la scelta del vino giusto non è assolutamente semplice.

Come scegliere il vino
Il vino sbagliato può rovinare tutta la cena- Ascolicityrumors.it

C’è chi ama il bianco e chi il rosso, chi predilige le bollicine e chi, invece, preferisce i vini fermi e corposi. C’è poi l’eterna lotta: vini del Nord o vini del Sud? Al di là delle preferenze soggettive di ciascuno di noi, la scelta del vino è importante e non può mai essere lasciata al caso.

Se ci troviamo al ristorante è più facile perché possiamo farci consigliare dal sommelier. Ma se abbiamo organizzato una cena a casa nostra la situazione si complica perché non disponiamo di un sommelier a domicilio. Una regola potrebbe essere scegliere prima il vino e poi strutturare il menù di conseguenza. Se, invece, preferiamo dare la priorità ai piatti, allora dobbiamo seguire 3 regole per non sbagliare nella scelta del vino.

Vino: ecco come scegliere quello giusto

La scelta del vino è importante almeno quanto la scelta del menù. Il vino sbagliato può rovinare l’intera cena. Ci sono 3 regole semplici ma fondamentali da seguire per non fare la scelta sbagliata.

Ogni tipo di cibo esige un tipo di vino diverso. È impensabile abbinare lo stesso vino per piatti a base di selvaggina e per verdure a vapore. Ovviamente poi ognuno è libero di bere ciò che vuole ma diciamo che, in linea di massima, ci sono delle regole da rispettare per valorizzare al meglio ogni portata. In particolare bisognerebbe sempre seguire le 3 regole che vi elenchiamo.

3 regole per scegliere il vino
Ecco 3 regole per abbinare il vino ai piatti – Ascolicityrumors.it
  • Studiare il piatto

È importante studiare il piatto a cui vogliamo abbinare il vino. Si tratta di un piatto a base di proteine importanti come le carni rosse e i formaggi? È un piatto grasso tipo una lasagna o un piatto leggero come un riso con le verdure?

  • Capire l’abbinamento

Secondo step: è fondamentale capire se si vuole fare un abbinamento per assonanza o per contrasto. In parole povere: voglio un vino che accentui le caratteristiche del piatto o voglio un vino completamente diverso che spiazzi i miei ospiti? Un classico abbinamento per assonanza è dato, ad esempio, da un vino bianco leggero abbinato ad una portata di pesce. Se, però, voglio fare un abbinamento per contrasto allora sceglierò un vino rosso corposo.

  • Accordare i sapori

È fondamentale che i sapori non facciano a pugni con il palato di chi mangia. Se ho deciso di cucinare un piatto di gnocchi ai quattro formaggi avrò bisogno di un vino che vada a sgrassare il palato e a smorzare la sapidità della pietanza. In questo modo i miei ospiti potranno godersi al meglio la cena.

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