Setta Macrobiotica: no riduzione schiavitù, violenza privata. ‘Guru’ Pianesi e moglie patteggiano per accusa più lieve

Un anno e otto mesi per Mario Pianesi, 76 anni, fondatore di un impero nel settore in Italia, e un anno e due mesi per la moglie Loredana Volpi. Il maxi procedimento penale sul guru della Macrobiotica è finito oggi ad Ancona con un patteggiamento a un anno e otto mesi per Mario Pianesi, 76 anni, fondatore di un impero nel settore in Italia, e un anno e due mesi per la moglie Loredana Volpi.

Caduta l’accusa di riduzione in schiavitù, riqualificata in violenza privata per qualche sporadico episodio. Accuse molto ridimensionate per Pianesi e la moglie: all’inizio era accusato di aver creato una setta per schiavizzare persone costrette a pesanti diete. Per i reati di associazione a delinquere finalizzata alla riduzione in schiavitù ed evasione fiscale, il pm Paolo Gubinelli ha chiesto di archiviare; l’udienza davanti al gip deve essere fissata.
Era caduta nel novembre 2019, l’accusa di omicidio volontario aggravato della ex moglie, Gabriella Monti, nel 2001: erano state escluse responsabilità o incidenza delle diete macrobiotiche nel decesso. Chiesta la completa archiviazione anche per il titolare di “Un punto macrobiotico” Giovanni Bargnesi e per Karl Xaver Wolfsgruber (segreteria Upm).

Impostazioni privacy