Affitto a riscatto: un’idea geniale per comprare casa senza chiedere un mutuo troppo alto in banca

L’affitto a riscatto è un’idea geniale per comprare casa, semplice e ovviamente legale, che può far dire addio all’incubo del mutuo in banca.

I mutui, si sa, oggi sono davvero poco convenienti, e non a caso il mercato immobiliare sta vivendo un’ulteriore crisi. Il desiderio di comprare una casa, magari la prima, c’è ancora negli italiani, da sempre affezionati all’investimento “sul mattone”.

perché conviene l'affitto a riscatto
L’affitto a riscatto è un’alternativa al mutuo molto conveniente – Ascoli.cityrumors.it

Ma come ovviare ai tassi d’interesse alti e magari anche al fatto che le banche concedono sempre meno mutui e finanziamenti? Ebbene una soluzione c’è, e una volta compreso come funziona non rimane altro che cercare la casa dei propri sogni.

Come funziona l’affitto a riscatto e perché conviene prenderlo in considerazione

Riuscire a trovare un finanziamento o un mutuo in banca oggi è molto difficile. Ma se, invece, si attiva un affitto a riscatto il problema si risolve facilmente. In pratica, questa formula per comprare la casa è semplice, e ovviamente legale, anche se l’unica difficoltà è entrare in contatto con un venditore disposto ad accettarla.

come comprare casa senza mutuo
Comprare una casa senza mutuo è possibile e anche vantaggioso – Ascoli.cityrumors.it

Poniamo l’esempio pratico di una casa che costa 100 mila euro. L’acquirente e il venditore stipulano un contratto di affitto, ma particolare: il primo pagherà un totale al mese (es. 800 euro) come se fosse un affitto, ma questa cifra viene scalata dall’importo totale del prezzo. Inoltre, diventa usufruttuario della casa e ci va a vivere; a questo spetteranno tutte le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile, come fosse sua.

Nel contratto di affitto con riscatto si stabilisce che, dopo un determinato numero di anni (es. 5), l’acquirente salda ciò che rimane da pagare dei 100 mila euro sottraendo quello che ha già versato sotto forma di “affitto”. Nell’esempio di cui sopra, in 5 anni ha dato al venditore 48 mila euro, quasi la metà del dovuto. A questo punto, l’acquirente potrà chiedere un prestito molto minore e dunque anche più conveniente.

Non solo: il contratto di affitto a riscatto, che è regolarmente registrato, dà anche una credenziale in più: la banca, infatti, vede che il soggetto ha già pagato con regolarità le mensilità pattuite e, dunque, è più propensa ad elargire la cifra che manca per comprare la casa.

I vantaggi per il venditore, con il contratto di affitto a riscatto, sono diversi: non deve più preoccuparsi di oneri e spese per un immobile, poiché ci pensa l’acquirente. Riceve con regolarità soldi e sa che il compratore farà di tutto per arrivare a saldare il dovuto. Bisogna, però, trovare un venditore che non abbia fretta di vendere e che sia disposto a guadagnare ratealmente, invece che in un unico versamento.

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