E’ giallo sulla lite tra moglie e vice-sindaco: incidente o tentato omicidio?

Si dibatte ancora tanto per quanto accaduto a Luigi Capriotti e la compagna Giovanna Pompei, con la procura che ha convalidato l’arresto

Una vicenda che ha turbato e sconvolto. La cittadina di Acquasanta Terme è ancora sotto choc per quanto accaduto nella famiglia Capriotti. Una lite e un colpo di pistola che ha ferito il vice-Sindaco Luigi Capriotti dopo una lunga e accesa discussione con la maglie Giovanna Pompei che avrebbe preso la pistola e da lì sarebbe partito un colpo nei confronti del marito. Una storia che fa acqua da un po’ di parti, anche perché la signora, pare abbia detto che non aveva alcuna intenzione di fare male al marito, ma aver mirato con l’arma potrebbe bastare per accusarla.

Il vice-sindaco
Il vice-Sindaco di Acquasanta Luigi Capriotti ferito dalla moglie (Facebook – ascolicityrumors.it)

 

Il proiettile è stato sparato dalla pistola, una 357 Magnum, che è di proprietà dello stesso Capriotti e la moglie Giovanna, l’avrebbe impugnata e direttamente puntata contro di lui. Ed è su questo che fa leva la Procura di Ascoli che avrebbe convalidato l’arresto della signora. Un fatto di cronaca che sta sconvolgendo tutta Acquasanta Terme, tanto che in città non si parla d’altro, anche perché Capriotti è un personaggio noto. Una vicenda di cui si sta occupando anche la cronaca nazionale, considerato che, a parte la carriera politica di Capriotti, quest’ultimo qualche anno fa fu al centro di diverse polemiche per una cena organizzata per celebrare l’anniversario della marcia su Roma.

La donna è stata arrestata ma sulla dinamica è giallo

Il tentato omicidio
Un militare dell’Arma dei Carabinieri mentre impugna un mitra (Ansa Ascolicityrumors.it)

 

La donna è stata arrestata direttamente dai carabinieri una volta che sono arrivati sul posto. Ora è ai domiciliari su richiesta della magistratura che, da quanto si apprende, non solo ha convalidato l’arresto, ma intende anche accusarla di tentato omicidio e lesioni pluriaggravate. Davanti al gup Annalisa Giusti, la signora Giovanna Pompei è apparsa scossa e amareggiata per quanto accaduto e avrebbe ammesso che non aveva alcuna intenzione di fare del male al marito, anche se la pistola, sempre a quanto risulta ad Ascolicityrumors.it, sarebbe stata presa direttamente da un cassetto di un mobile.

E questo per la Procura può essere anche premeditazione. Ad ogni modo per quanto riguarda le condizioni di Capriotti, la ferita al braccio è stata già curata e sistemata in ospedale. Ora non resta che vedere cosa accadrà dopo, ovvero se la vittima, il vice-sindaco, cercherà di far rientrare il tutto. La Procura di Ascoli però è ferma sulle sue posizioni. Si vedrà. Ma il giallo resta, eccome.

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