Ascoli, Laura Balestra Vicecoordinatore regionale Marche di ‘Italia Al Centro’ presenta il programma su Istruzione, università e ricerca per la lista “Noi Moderati”

Tempo di elezioni e di programmi elettorali. Ogni lista sta presentando in questi giorni la sua proposta di idee e riforme per il Paese.
La professoressa ascolana Laura Balestra, docente di ruolo presso il Liceo Scientifico statale “Antonio Orsini” di Ascoli Piceno, Segretario provinciale di Ascoli e Vicecoordinatore regionale Marche di Italia Al Centro, partito fondato dal Senatore Gaetano Quagliariello e dal Presidente Liguria Giovanni Toti, interviene sui temi di “Scuola, formazione, università e ricerca”, presentando le proposte della lista unitaria “Noi Moderati”, che raccoglie all’interno della coalizione di centrodestra le anime moderate centriste di Noi con l’Italia (Lupi), Italia Al Centro (Quagliariello e Toti), UDC (Cesa) e Coraggio Italia (Brugnaro), una lista che correrà al collegio plurinominale della Camera nelle Marche con la candidata capolista, Giulia Marchionni, Vicecoordinatore regionale Marche di Italia Al Centro assieme a Laura Balestra.
La docente ascolana, la cui candidatura come capolista nel listino proporzionale al Senato del centrodestra marchigiano per la lista “Noi Moderati” è sfumata di un soffio al tavolo delle trattative nel momento in cui il Senatore Antonio De Poli, candidato al collegio uninominale Senato Marche Nord, ha chiesto in lista al listino proporzionale alla Camera un candidato donna affine territorialmente al suo collegio -l’avvocato pesarese Marchionni appunto- sta lavorando adesso attivamente assieme all’intera squadra operativa dei Segretari provinciali marchigiani di Italia Al Centro con l’ausilio del Comitato territoriale Ascoli Al Centro, coordinato da Emanuela Natalini Velenosi, e del Comitato territoriale San Benedetto Al Centro, coordinato da Cristina Emidi, e del Comitato Giovani, coordinato da Giulia Morganti, tutti pronti con entusiasmo a supportare la Marchionni e la lista “Noi Moderati” in vista del voto.
Il Senatore Gaetano Quagliariello

Già consigliere comunale capogruppo nel secondo mandato Castelli sotto le insegne di IDeA, partito del Senatore Quagliariello, la Balestra ha lavorato sempre alacremente per il suo territorio, rivolgendo particolare attenzione al settore Cultura e Istruzione nel mondo della scuola e dell’università, della saggistica editoriale e della convegnistica.

“La Scuola – dichiara la Balestra – è uno dei pilastri nel programma della lista “Noi Moderati”, che propone di aumentare almeno del 10% la retribuzione dei docenti, ormai sottostimata in Italia rispetto alla media stipendiale europea (secondo i dati OCSE, le retribuzioni degli insegnanti italiani sono tra le più basse in UE, molto dietro rispetto a quelle dei colleghi di Germania, Gran Bretagna, Francia e Spagna) e ferma, in termini di potere d’acquisto e rinnovi contrattuali (salvo quello irrisorio del 2018), al 2009. L’aumento si inserisce in un quadro di legge di bilancio, riforma Irpef e taglio del cuneo fiscale, e punta inoltre a introdurre un sistema di valorizzazione del merito e della premialità per la progressione di carriera degli insegnanti.
Una manovra da 3,7 miliardi indubbiamente realizzabile e da tempo richiesta dai docenti italiani. Un riconoscimento doveroso da parte del Governo alla classe docente, che anche nel difficile periodo di pandemia ha dato il meglio di sé non risparmiandosi sotto ogni profilo, contribuendo a tenere aperti i canali dell’istruzione in ogni forma, spesso con proprie risorse personali. È necessario colmare il differenziale retributivo con l’Europa al fine di rendere il lavoro del docente una professione maggiormente valorizzata socialmente ed economicamente. Fondamentale sarà anche il piano di ammodernamento delle infrastrutture scolastiche all’insegna della digitalizzazione, come previsto dal quadro delle competenze chiave europee per gli studenti e dai fondi a disposizione per questo tema nel PNRR. “Noi Moderati” ha in programma poi di aumentare anche le detrazioni massime delle spese scolastiche per l’istruzione dei figli a 1600€, rispetto alle 800€ attualmente previste in detrazione per le famiglie nella misura del 19% sul 730.
Ora è il momento di giocarsi la partita per il nostro territorio all’insegna del pragmatismo e della concretezza senza slogan – conclude la Balestra – con proposte fattivamente realizzabili, con una visione politica nuova che ci veda in mezzo alla gente, vero motore e cuore pulsante del Paese, nell’ascolto serio delle esigenze e anche dei malumori legittimi con un unico obiettivo: governare bene e in rappresentanza di tutti!”
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