Coronavirus e violenza domestica, Meri Marziali tra le firmatarie della lettera a Conte per vigilare sui maltrattamenti subìti dalle donne

Nel pieno dell’emergenza, con le disposizioni previste dal decreto del governo Conte che vietano di uscire da casa, se non con motivi necessari, le donne che subiscono maltrattamenti dal proprio partner stanno vivendo un momento drammatico.

Se prima, causa lavoro, i compagni uscivano e mancavano da casa almeno per qualche ora, adesso vivono costantemente nelle proprie abitazioni e la violenza può esplodere in ogni momento. Le donne quindi non hanno la possibilità di chiedere aiuto.

La Presidente della Commissione per le pari opportunità tra uomo e donna della Regione Marche, Meri Marziali, è tra le 126 firmatarie della lettera inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri.

Ribadendo l’importanza di seguire le disposizioni per il contenimento del Coronavirus e rinnovando l’appello #restoacasa, si fa presente che è anche necessario continuare a vigilare in relazione alle conseguenze che le restrizioni potrebbero avere nell’ambito dei contesti familiari segnati dalla presenza di maltrattamenti. In tal senso, si ricorda che è sempre attivo il numero verde antiviolenza 1522.

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