Giorno del Ricordo, Mangialardi: “I valori della solidarietà, della tolleranza e del rispetto della diversità non vengano mai meno”

“Il Giorno del Ricordo rappresenta un’importante occasione di riflessione per ciascuno di noi, sulla nostra storia e sul nostro presente, che ci permette di prendere coscienza dei lutti, delle sofferenze e delle violenze che migliaia di italiani, sradicati a forza dalle terre in cui erano cresciuti, furono costretti a subire di fronte al crudele destino della storia alla fine della Seconda guerra mondiale”.

A dirlo è il capogruppo regionale del Partito Democratico; Maurizio Mangialardi, in occasione del Giorno del Ricordo.

“Se oggi questa data ha finalmente raggiunto il suo pieno e legittimo valore istituzionale – continua il capogruppo dem – lo si deve si deve in particolare all’impegno di due straordinarie figure come Carlo Azeglio Ciampi e Giorgio Napolitano, che durante le loro rispettive presidenze hanno contribuito a dissipare gran parte delle divisioni ideologiche che pesavano su di essa, restituendo a tutti noi il suo più profondo e autentico significato. Un impegno che da tempo ho scelto di fare mio, anche grazie all’annuale raduno dei Dalmati che Senigallia e Ancona hanno più volte ospitato nel corso degli ultimi anni, al fine di dare voce a coloro che non si sono mai arresi all’oblio della memoria e di rendere il giusto omaggio alle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata”.

“Il mio auspicio – conclude Mangialardi – è che quelle tragedie possano finalmente trovare la giusta collocazione nella nostra storia nazionale e che, dai tanti errori commessi, ciascuno di noi possa trarre anche una lezione per il presente, affinché i valori della solidarietà, della tolleranza e del rispetto della diversità non vengano mai meno di fronte a quanti, ancora oggi, sono costretti a scappare da guerre, violenze e persecuzioni”.

Impostazioni privacy