Anna Casini:” Perché non viene applicato il piano pandemico che separa ospedale Covid e non?”

L’ex consigliere regionale Anna Casini, esponente del Partito Democratico, pubblica una nota nella quale chiede delucidazioni in merito al piano pandemico dell’attuale giunta guidata dal centrodestra.

“Nella provincia di Ascoli – scrive la Casini-  i nostri concittadini e le nostre concittadine continuano a morire di Covid negli ospedali in cui sempre più reparti rischiano la chiusura perché in maniera promiscua vengono ricoverati malati covid e non, i positivi nel Capoluogo sono arrivati a oltre il 2% (c’è un positivo circa ogni 35 abitanti), medici, infermieri e personale – sono circa 160 i positivi – sono allo stremo, i posti letto nelle RSA nella migliore delle ipotesi non sono stati ancora attivati perché dove sono stati attivati non hanno percorsi separati da quelli no-covid.”

“Da oltre un mese (un tempo macroscopico in un contesto in cui su un ritardo di poche ore si gioca la vita di una comunità) chiedo spiegazioni in merito alla mancata applicazione del piano pandemico che prevede la divisione di percorsi “puliti” e “sporchi”. Spiegazioni che continuano a essere poco esaustive e poco chiare nelle responsabilità.”

“Il nuovo piano pandemico (praticamente identico a quello che approvammo ad agosto) è stato adottato dalla attuale Giunta il 30 ottobre ma pubblicato 11 giorni dopo, casualmente proprio dopo il consiglio regionale sulla sanità. I sospetti che si stia agendo senza una chiara regia ma con l’obiettivo di non scontentare un elettorato si stanno addensando sempre di più gettando ombra su una situazione che andrebbe gestita con la massima serietà, dignità e preparazione. Io, dal canto mio, continuerò a monitorare e a pretendere spiegazioni e azioni da chi ha il dovere di proteggere i cittadini e tutelarne la salute.” – conclude Anna Casini.

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