Una nuova avventura letteraria per la scrittrice ascolana Giorgia Spurio.
Invitata per la settimana di Libriamoci dall’istituto Scolastico Comprensivo Borgo Solestà – Cantalamessa per parlare del suo libro di fiabe “I Bambini Ciliegio e altre storie”, edito da Macabor Editore, ha incontrato i bambini online a causa delle disposizioni antiCovid.
“Mi sono collegata in modalità on line con le classi dell’istituto, e nonostante il problema di non poter essere presente con i bambini, l’emozione è stata veramente sorprendente. Le classi incontrate sono state la terza e le quarte della Primaria Rodari, la terza della Primaria San Serafino e le classi del Plesso Latini.
“E’ stata un’emozione incredibile vedere, anche se solo attraverso uno schermo, i bambini che hanno ascoltato attentamente la fiaba, hanno rivolto le loro domande e hanno dato sfogo alla loro fantasia, dando vita al racconto attraverso i loro disegni.
I bambini si sono interessati alla fiaba dicendo le loro preferenze, quale scena fosse piaciuta di più e quale personaggio fosse il loro preferito. Da sondaggio la cosa che stupisce è che il personaggio più gettonato è stato l’Orso che in realtà nella prima fiaba non è che una comparsa, probabilmente i bambini ci fanno capire inconsapevolmente quanto sia importante nella vita ogni incontro, anche se solo una comparsa nella nostra vita ci lascia la sua impronta.”
Giorgia Spurio ha scelto di leggere alle classi la prima fiaba del libro “Il Fungo e la Rosa” che parla di amicizia e di coraggio, di solidarietà e di amore. Nella fiaba elementi naturali prendono vita nel bosco, insegnando il rispetto per la natura, i bambini che hanno ancora il grande potere della fantasia possono ascoltarli ed aiutarli, mentre gli animali hanno il loro ruolo fondamentale come aiutanti.
“I Bambini Ciliegio e altre storie” entra a far parte della libreria dei piccoli lettori che apprezzano le storie d’avventura dove natura, animali e bambini sono i protagonisti nella lotta contro il pregiudizio e contro il bullismo parlando di diversità, ecologia e altruismo, di sogni da realizzare e di prove da affrontare.” – conclude Giorgia Spurio.