Da questa mattina e’ in vigore l’ordinanza firmata dal Presidente della Regione Francesco Acquaroli per mitigare il flusso dei cittadini in entrata e in uscita dal territorio della provincia di Ancona
La decisione e’ stata presa a seguito del confronto con l’Istituto Superiore di Sanità e d’accordo con il Ministero della Salute: il presidente Acquaroli ha firmato un’ordinanza con la quale si mitigano, dalle ore 8 di oggi alle ore 24 di sabato, gli spostamenti da e per la provincia di Ancona, territorio che negli ultimi giorni ha registrato una tendenza in aumento del contagio da Covid-19 con la presenza di alcuni casi di variante inglese.
All’interno del territorio provinciale, tra i comuni, restano in vigore le regole della zona gialla e non sono previste chiusure di attività.
L’ISS ha analizzato i dati relativi alla situazione epidemiologica della Regione e della provincia di Ancona, in particolare relativamente al periodo di riferimento della settimana dall’8 al 14 febbraio. Come spiegato dal servizio Sanità, la situazione epidemiologica è costantemente monitorata e resta sotto controllo. Il provvedimento precauzionale si è reso dunque necessario per mitigare i flussi dei cittadini e monitorare l’andamento del contagio, soprattutto in riferimento alla variante inglese, sul territorio anconetano e nel resto della regione.
Gli spostamenti in entrata e in uscita dal territorio della Provincia di Ancona, sono consentiti se motivati da comprovate esigenze lavorative o da situazioni di necessità, ovvero per motivi di salute. Sono comunque consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti in cui la stessa è consentita. È consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. Il transito sul territorio è consentito qualora necessario a raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni negli spostamenti o nei casi in cui gli spostamenti sono consentiti dalla normativa vigente. Occorre sempre far uso della autocertificazione riguardo alle cause giustificative dello spostamento.
La violazione della disposizione comporta l’applicazione delle sanzioni previste dall’articolo 4 del d.l. 19/2020.
Resta sempre necessaria la massima cautela di tutti i cittadini nel rispetto delle norme anticontagio, a cominciare dal divieto di assembramento, dall’attenzione per le norme igieniche e l’utilizzo corretto dei dispositivi di protezione individuale.