Sabato si è tenuto un banchetto ad Ascoli per la raccolta di firme per proporre un progetto di legge di iniziativa popolare: Norme contro la propaganda e la diffusione di messaggi inneggianti a fascismo nazismo.
“La raccolta promossa da A&P con la partecipazione dei consiglieri comunali del PD ha avuto un ottimo successo, permettendo a parecchi cittadini di poter firmare senza doversi recare, in orario d’ufficio, all’anagrafe sede organizzata dal Comune.
La necessità di stabilire norme in realtà già in parte contenute nella legge Mancino, scaturisce dal fatto che sempre più frequentemente si assiste al proliferare di simboli che si rifanno al nazifascismo, queste spacciate come libertà di opinione o al meglio goliardate, sono la base di un negazionismo sempre più affiorante dei terribili accadimenti del secolo scorso, diventando terreno pseudo-culturale di propaganda e crescita di ideologie violente ed antiumane sconfitte dalla storia – scrive il Comitato Ascolto & Partecipazione.
“Il rifiuto del nazifascismo è la base della nostra carta costituzionale, di quella legge fondamentale che garantisce la pacifica convivenza di tutti gli italiani, assicurando per tutti libertà, uguaglianza ed il pieno sviluppo della persona umana. Si parte da qui, dalla condivisione di questi principi fondamentali, per lo sviluppo comune della società.
Questo, credo che abbia mosso le tante persone che oggi sono venute a firmare ed in particolare i tanti giovani; ed è stato un grande piacere che fra questi firmatari ci sia stato il nostro sindaco Marco Fioravanti. Riaffermare, come primo cittadino di una città medaglia d’oro per attività partigiana, la sua distanza da nostalgie che dovrebbero essere morte e sepolte, emendando così anche quella brutto scivolone della cena di Acquasanta, per essere come ha spesso detto il sindaco di tutti gli ascolani.”