Smaltimento rifiuti organici, vince il concorso “E Se Funzionasse” promosso dai Giovani Imprenditori di Confindustria Marche

Imprenditori, giovani, rappresentanti del mondo dell’education regionale e del mondo delle start up si sono collegati questa sera sulla piattaforma Zoom e in diretta streaming per assistere all’evento finale del progetto “E Se Funzionasse?”, realizzato dal Comitato regionale Giovani Imprenditori di Confindustria Marche in seguito alle esperienze maturate dai gruppi territoriali.

Obiettivo del progetto è quello di promuovere e attivare operazioni di scouting, attente alle nuove idee e startup, e per fare “mentoring” agli aspiranti imprenditori, per renderli consapevoli di cosa sia la “creazione d’impresa” e il complesso mondo del proporre e sviluppare nuove ed innovative idee.

Il progetto nasce per selezionare le idee di business più brillanti del territorio e per supportare l’avvio di nuove imprese offrendo non solo la possibilità di dar voce alla propria idea ma anche
strumenti e indicazioni per concretizzarla.
Oltre alla consueta collaborazione dell’incubatore certificato BP Cube, che garantirà percorsi di incubazione gratuiti ai vincitori, il progetto si avvale della partnership di tutte le Università del
territorio – Università di Camerino, Università di Macerata, Università Politecnica delle Marche, Università degli Studi di Urbino – dell’ISTAO, degli incubatori The Hive e Hub 21 e dell’Istituto di Istruzione Superiore Volterra Elia di Ancona. Sponsor DGT Media Salad che ha realizzato la grafica del progetto
Massimiliano Bachetti, presidente Comitato Giovani Imprenditori di Confindustria Marche nel ringraziare tutti i presenti ha affermato: “Crediamo fortemente in tutte le iniziative che vanno
nella direzione di costituire nuove imprese. E’ essenziale però che i ragazzi che si vogliono avventurare in un progetto d’impresa possano ricevere una formazione adeguata e gli strumenti da mettere in campo. Ed è per questo che abbiamo attivato importanti partenschip sul territorio, davvero una bell’esempio di sinergia”.

Apprezzamento per la sinergia creata e per l’ecosistema che si sta creando sul tema delle start up anche da parte di PB CUBE rappresentanto da Enrico Battistelli e Paolo Tafini, che hanno posto l’accento sulla qualità dei progetti e sull’entusiasmo e l’energia di tutti i partecipanti.
Dei tanti progetti presentati sette sono arrivati nella rosa dei finalisti, dopo aver superato un’attenta selezione da parte della Commissione di Valutazione.

Sono risultati vincitori
Primo classificato
ENTO BIO-CONVERTION – Andrea Amoroso
Sviluppo di un’impresa di smaltimento di rifiuti organici basato sull’allevamento del dittero Hermetia illucens in substrati costituiti al 100% da rifiuti organici cittadini (FORSU) e in aggiunta o alternativa liquami/letami di allevamenti zootecnici o rifiuti organici del settore ortofrutticolo.

Secondo classificato
RESEARCH ABOUT ME

Research About Me vuole creare una nuova generazione di ricercatori in grado di pensare modi nuovi di fare ricerca che contribuiranno alla crescita e processi di innovazione di imprese,
università, ospedali ed istituti di ricerca pubblici e privati. Per rendere possibile tutto questo Research About Me si prefigge di scoprire i più talentuosi ricercatori in erba fornendo loro un
ambiente in cui poter nutrire il proprio talento

TEAM:
Il team è composto da cinque medici rianimatori: Jonathan, Paolo, Tullia, Emily e Camilla. Si affiancano al nucleo scientifico della squadra Giulio, con esperienza ventennale nel mondo biomedicale e CEO per l’area LATAM di una multinazionale in ambito ICT (sanità) e Matilde, art director e responsabile identity brand. 3 mesi coworking.

Premio per circolarità e sostenibilità economica.

AIRCNC
Aircnc è un nuovo modo di rendere la produzione metalmeccanica delle MPMI più sostenibile attraverso lo sharing di ore di lavorazione macchina ed un sistema di economia circolare. E’ una piattaforma web B2B per vendere e comprare pezzi a disegno in modo sicuro e veloce.

TEAM: Francesco Sortino, Filippo Fagnani, Alberto Bernasconi, Gianfranco Fagnani, Alessandra Lonardi, Elena Fagnani
3 mesi incubazione
Particolarmente apprezzato dal pubblico è stato l’intervento di Oscar di Montigny, Presidente di Flowe, Chief Innovation, Sustainability & Value Strategy Officer di Banca Mediolanum e
Amministratore Delegato di Mediolanum Comunicazione, nonché divulgatore, scrittore, editorialista e fondatore della società benefit BeYourEssence srl (BYE), startup innovativa a vocazione sociale.

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