Conad Adriatico chiude il 2020 in crescita, nelle Marche presente con 75 punti vendita

Conad Adriatico ha chiuso il 2020 con risultati positivi, rafforzando la presenza dell’insegna in tutte le regioni della dorsale adriatica che serve: Marche (provincia di Ascoli Piceno, Macerata, Fermo, Ancona città e alcuni paesi della provincia stessa), Abruzzo, Molise, Basilicata e Puglia.

Nonostante le conseguenze economiche della pandemia, i soci della cooperativa hanno potuto approvare – nel corso dell’Assemblea che si è tenuta domenica 6 giugno – un bilancio che registra un fatturato di 1.719 milioni di euro, in aumento del 19,6% rispetto all’anno precedente, continuando una crescita a doppia cifra iniziata nel 2018. Una crescita quasi 5 volte superiore a quella del mercato di riferimento, che ha fatto registrare un +4% su base annua. Inoltre, la Cooperativa chiude l’anno con un patrimonio netto consolidato di 210,8 milioni (+12,8%) e una quota di mercato nelle 5 Regioni pari al 18,3%, superiore dell’1,3% rispetto a quella fatta registrare lo scorso anno.

La crescita continua anche nel 2021, con un fatturato previsto di 1.816 mln di euro (+ 5,6% rispetto al 2020).

Conad Adriatico ha confermato la propria leadership in Abruzzo (33,8%) e in Molise (21%), proseguendo una crescita impetuosa anche nelle Marche, dove si rafforza di oltre 5 punti percentuali a quota 21,9%.

Questi risultati sono stati resi possibili grazie allo sviluppo delle attività in tutti i territori, oltre all’integrazione dei punti di vendita ex Auchan e di quattro supermercati ex Iper.

“Siamo tra le imprese più importanti in ognuna delle regioni in cui operiamo – ha detto Antonio Di Ferdinando, Amministratore Delegato di Conad Adriatico, durante la presentazione dei dati 2020 – La crescita registrata in un anno così difficile è la dimostrazione della nostra capacità di pensare al bene delle comunità in cui viviamo e lavoriamo, del nostro essere “persone oltre le cose”. Guidati dai nostri valori e dai nostri principi, siamo diventati ancora più grandi. Per questo ringrazio più sentitamente che mai tutti i Soci e i loro collaboratori, che non hanno mai fatto mancare alla gente, oltre alla spesa, il loro appoggio, il loro affetto e la loro attenzione.”

“Ora la nostra presenza sui territori ci obbliga a diventare ogni giorno più bravi, per creare nuove occasioni di crescita, per noi e per tutti i nostri clienti e fornitori – ha proseguito Di Ferdinando – L’obiettivo di Conad Adriatico è continuare a crescere lungo la dorsale adriatica garantendo prodotti e servizi sempre più in linea con le esigenze dei clienti e con l’evoluzione dei modelli di consumo. In questo modo, contribuiamo a generare ricchezza nei territori e a integrarci nelle comunità con soluzioni adatte a rispondere ai nuovi bisogni e alle nuove aspirazioni. I risultati ottenuti confermano la validità del modello imprenditoriale cooperativo in un anno dominato dalle paure e dalle incertezze. Un modello la cui forza risiede nella capacità di rispondere in maniera efficace e proattiva alle esigenze del mercato, con un occhio sempre rivolto alla funzione sociale. Non possiamo fermarci – ha concluso Di Ferdinando – abbiamo già avviato una strategia multicanale che offre ai clienti la possibilità di scegliere tra diverse modalità di fare la spesa: dai grandi Spazio Conad, che oggi rappresentano quasi un quarto della nostra offerta, ai supermercati e ai negozi di prossimità, nostro punto di forza con una qualità e una convenienza molto alte”.

L’Assemblea ha anche approvato il piano di investimenti quadriennale (2020-2023) della cooperativa, con lo stanziamento di oltre 170 milioni di euro, in gran parte (108 milioni) destinati a nuove aperture di punti vendita, con voci importanti per la ristrutturazione di punti vendita esistenti (37,3 milioni), manutenzioni (19,2 milioni) e investimenti in nuove tecnologie e sistemi informatici (5,3 milioni).

Al 31 dicembre 2020, Conad Adriatico conta su una rete di vendita composta da 443 negozi, con 24 Spazio Conad – negozi di circa 5 mila metri quadri – 17 Conad Superstore, 168 Conad, 124 Conad City, 31 Margherita Conad, 58 Todis e 17 L’Alimentare. La rete è completata da 3 distributori di carburante e da 1 Pet Store per una superficie di 363.826 mq gestiti da 284 soci imprenditori. A questi si aggiungono 27 parafarmacie, 11 ottici e 7 Self 24 Conad. Questi numeri comprendono anche i 36 punti vendita che Conad Adriatico gestisce nei Balcani, tra Albania e Kosovo.

Il saldo è ampiamente positivo anche per quanto riguarda l’occupazione, con 7.846 collaboratori (tra sede centrale e rete di vendita), in aumento di 1.722 unità (+28%) rispetto al 2019.

A livello economico, Conad Adriatico garantisce un supporto importante alla filiera agroalimentare regionale e locale, con acquisti da 929 produttori locali (44 in più rispetto al 2019) con rapporti di collaborazione duratura e un giro d’affari di 394,1 milioni (+18,5%) a cui si aggiungono le ricadute sull’indotto a livello territoriale.

Sul fronte della sostenibilità ambientale, Conad Adriatico si sta impegnando in programmi concreti volti alla riduzione delle emissioni generate dai trasporti dei prodotti a marchio Conad. L’implementazione di questi programmi ha già dato risultati importanti: nel 2020 le emissioni di PMx sono infatti state pari a 2.024kg, in netta diminuzione (-33%) rispetto al valore (3.040kg) fatto registrare nel 2019 nonostante l’aumento dei volumi trasportati, a testimonianza di un miglioramento del mix Euro della flotta impiegata nei flussi del Prodotto a Marchio Conad grazie alla progressiva dismissione dei mezzi di classe Euro 0, 1 e 2.

Infine, la cooperativa ha destinato lo scorso anno 2,95 milioni di euro a numerose iniziative dirette alle Comunità in seno alle quali opera, tra cui iniziative per la scuola, lo sport locale, la cultura e la solidarietà, a ulteriore segnale del forte radicamento territoriale dei Soci nelle Comunità nei territori in cui operano quotidianamente.

Nelle Marche Conad Adriatico è presente con 75 punti vendita (7 Spazio Conad, 1 Conad Superstore, 24 Conad, 24 Conad City, 7 Margherita Conad, 3 Todis e 9 L’Alimentare) nelle province di Macerata, Ascoli Piceno, Fermo Ancona città e alcuni paesi della provincia stessa, che hanno generato un giro d’affari di 287,2 milioni di euro (in crescita del 96,8% rispetto al 2019). I soci imprenditori in Regione sono 86, i collaboratori 1.502.

L’insegna si è rafforzata di oltre 5 punti percentuali in termini di quota di mercato, con un valore che tocca quota 21,9%. Lo sviluppo impresso in Regione ha anche consentito ad un maggior numero di fornitori locali – 224 quelli attivi a fine 2020 per un fatturato di 143,7 milioni di euro (nel 2019 erano 200 per un fatturato di 110,7 milioni di euro) – di avere uno sbocco garantito nella grande distribuzione per le loro produzioni.

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