“A San Benedetto continuano i problemi sulla sanità” È questa l’accusa del consigliere regionale Anna Casini dopo la notizia della prossima chiusura notturna della Murg del Madonna del Soccorso.
“La domanda sorge spontanea” afferma Casini “dove sono Acquaroli e Saltamartini che da un anno e mezzo promettono una sanità migliore e non privata? Dove sono tutti quelli che volevano salvare il Madonna del Soccorso e che mi accusavano addirittura di volerlo chiudere? Per fortuna i cittadini sambenedettesi alle urne hanno bocciato sonoramente i venditori di fumo.”
“Sono preoccupata per le soluzioni alternative proposte: sguarnire ulteriormente gli altri reparti per provare a far funzionare la MURG (Medicina d’urgenza) rischiando di creare ulteriori disservizi e carichi di lavoro per i dipendenti già provati dalle scelte scellerate nella gestione della seconda ondata Covid o chiuderla. Sto quindi predisponendo” prosegue il consigliere dem “un’interrogazione urgente per sollecitare la Regione ad attivare misure straordinarie per l’ospedale di San Benedetto, visto che Saltamartini e Acquaroli hanno abbandonato la nostra provincia.”
“Ad oggi comunque” conclude sarcasticamente Casini “abbiamo solo alcune certezze: le liste di attesa sono tornate a essere lunghissime, i reparti hanno carenza di personale, a Pesaro si sono impantanati sul nuovo ospedale, dopo le feste per la “croce” sull’ospedale di eccellenza non è dato sapere il futuro degli ospedali nel Piceno…tutto questo mentre gli esponenti del governo regionale sono sempre più impegnati a immortalarsi in gesta atletiche.”
“A San Benedetto problemi sanità continuano”, l’accusa dell’ex vicepresidente regionale Casini
“Molti mesi fa ho chiesto, ufficialmente e formalmente” chiosa Casini “un appuntamento con il Direttore dell’AV5, ma non ho mai avuto riscontro. Ha forse paura di incontrare l’ex vicepresidente della Regione, visto che il governo ha cambiato colore, o ha qualcosa di cui non vuole parlare?.”