GROTTAMMARE – E’ partita da tre amiche con l’hobby del cucito creativo, l’idea di ridare vita a tessuti dimenticati dentro qualche cassetto, confezionando mascherine lavabili da distribuire gratuitamente a bambini e ragazzi dai 2 ai 18 anni
L’idea ha messo insieme un gruppo di volontarie ed è diventata un modello di solidarietà civile, circolare e sostenibile, che può diventare anche virale.
Il progetto si chiama “CuciFuorilCovid”, promosso dall’associazione Kothon Grottammare e accolto nei giorni scorsi dalla Giunta comunale, per sottolinearne il valore solidale e promuoverlo alla comunità locale e chiunque può far parte del gruppo.
possibilmente colorate, filo, elastici, buste e manodopera. Donare il materiale e il tempo sono fattori importanti, anche se la produzione è già in corso”.
Le mascherine sono confezionate con tasca filtro e ferretto, sono in tessuto e quindi lavabili e sanificabili per poter essere utilizzate più volte. Fili, elastici e tessuti finora utilizzati sono stati donati da privati e aziende, ma per venire incontro alle esigenze di tutta la comunità giovanile c’è ancora bisogno di collaborazione.
Per ricevere istruzioni su come fare la donazione del materiale o proporsi per cucire, basta inviare un messaggio privato attraverso la pagina Facebook CuciFuorilCovid, oppure, inviare una mail a 2gioelli.arv@gmail.com, indicando nome, cognome, recapito telefonico e tipo di donazione.
Per quanto riguarda i tessuti, si raccomanda che le stoffe siano lavate prima della consegna.
“CuciFuorilCovid –dichiara l’assessore Alessandra Biocca – è frutto di un progetto nato dalla passione creativa e l’amore per l’ambiente, favorendo il riuso e il riciclo.
Dall’emergenza sanitaria nasce una storia d’amore tra creatività e ambiente che dà origine a ‘barriere protettive solidali’.
La solidarietà è forte quanto l’amore per l’ambiente e creare riciclando stoffa per raggiungere la popolazione più giovane è un percorso di consapevolezza e di educazione efficace che ha come obiettivo le giovani generazioni come testimoni di buone pratiche ambientali come il riuso e il riciclo all’interno della comunità.





