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A San Benedetto concorso di cortometraggi per dire “no” alla violenza Iniziativa rivolta a scuole, volontariato e comitati di quartiere

SAN BENEDETTO, “Riconosco la violenza e la contrasto: uomini e donne uniti per dar voce a tutte le vittime e proporre buone prassi per promuovere la pace” è il titolo del concorso per cortometraggi indetto dal comune di San Benedetto del Tronto, dall’Assessorato alle Pari Opportunità retto dalla dottoressa Antonella Baiocchi, in collaborazione con l’associazione C.I.A.T.D.M (Coordinamento Internazionale Associazioni per la Tutela e Difesa dei Minori), rappresentata da Mara Vena e A.I.F.A.S (Accademia Internazionale di formazione Arte e Spettacolo riconosciuta dalla Regione Marche), rappresentata da Marco Trionfante.

Il concorso è aperto agli studenti che frequentano nell’anno 2019/2020 le scuole medie di secondo grado del Comune di San Benedetto, alle associazioni di volontariato operanti a S. Benedetto del Tronto e ai Comitati di quartiere.

Il cortometraggio deve raccontare una storia di violenza/prevaricazione che proponga anche una maniera per contrastarla. Il video deve avere una durata minima di 4 e massima di 15 minuti e deve raccontare una storia di violenza/prevaricazione nel quale siano ben evidenti: chi agisce violenza (il carnefice), il destinatario della violenza (vittima), la modalità in cui si esplica la violenza (fisica, psicologica, psico-fisica), il finale con suggerimento della modalità per superare la violenza raccontata.

Ogni istituto scolastico potrà presentare un video per ogni classe, realizzato preferibilmente attraverso un lavoro collegiale. Ogni associazione di volontariato potrà presentare al massimo un video e ogni quartiere al massimo 2 video.

Per partecipare si dovrà inviare all’indirizzo di posta elettronica ciatdmsbt@libero.it, entro le ore 24 del 25 febbraio 2020, il video, la liberatoria e il permesso alla proiezione (bando e scheda di adesione scaricabili dal sito www.comunesbt.it (percorso: Aree tematiche – Pari Opportunità, Integrazione, Pace).

Saranno scelti due vincitori, per le categorie “Migliore realizzazione psicoeducativa di contrasto alla violenza”, e “Miglior cortometraggio” e sono in palio attestati di partecipazione, coppe e premi a sorpresa.
Il “corto” realizzato nel modo più professionale parteciperà di diritto al Concorso Internazionale “San Benedetto Film Fest” che si terrà nell’estate 2020.

“Si tratta di una iniziativa che continua a veicolare i fondamentali messaggi innovativi che abbiano illustrato in diverse iniziative pubbliche, da ultimo il convegno del 23 novembre scorso dal titolo ‘La violenza alla ricerca del carnefice” – dice l’assessore Antonella Baiocchi – il concorso, che abbiamo concepito anche con il contributo della consigliera Brunilde Crescenzi, mira a potenziare la capacità di riconoscere la violenza nelle diverse modalità e nei diversi ambiti in cui essa si verifica cercando di promuovere una mentalità scevra da pregiudizi di tipo ideologico culturale e la diffusione di un rapporto tra uomini e donne tale da renderli alleati consapevoli nel contrasto della violenza”.