Sono 182 i cantieri chiusi alla fine del 2022, i restanti 35 completati entro i prossimi dodici mesi. È questo il dato che forse più di altri evidenzia l’approssimarsi di una data storica per le Marche, quella del completamento entro il 2023 del Piano Banda Ultra Larga (Bul) nelle “aree bianche” della regione.
Acquaroli ricorda che la connettività è “un dossier nevralgico nella strategia complessiva di rilancio delle Marche e delle aree interne in particolare”. Secondo l’assessore allo Sviluppo Economico e alla Digitalizzazione Andrea Maria Antonini, ” l’assenza di una connessione adeguata non può più essere declassata a semplice disservizio: le reti di nuova generazione sono una necessità imprescindibile”. Ecco I principali dati sull’avanzamento dell’infrastruttura Bul nelle Marche: cantieri chiusi 182 (dicembre 2022) + 35 entro 2023 (completamento aree bianche); Comuni attualmente in vendibilità: 155 (126 in fibra o fibra Fwa) e 29 solo in Fwa); unità immobiliari in vendibilità: 165.920 (di cui 124.013 in Ftth, fiber to the home: fibra fino a casa); sedi della pubblica amministrazione: 999 (tra cui 350 scuole e le soluzioni abitative di emergenza dislocate su 11 Comuni); progettazione esecutiva completata: 98%; infrastruttura in fibra realizzata: 1.750 KM (stima fine dicembre 2022) + 60% rispetto al 2021. (ANSA).



