L’adempimento propedeutico alla apertura al transito della struttura
Traguardo finale per il ponte Rubbianello sulla S.P. n. 238 Valdaso. Si è infatti svolto stamane con pieno successo il collaudo statico della struttura, importante ed ultimo adempimento tecnico previsto dalla normativa vigente che consentirà, entro qualche settimana, la riapertura al transito di questa arteria di collegamento fondamentale per il sistema della mobilità delle province di Ascoli Piceno e Fermo.
Le prove di carico sono state eseguite dai tecnici di una ditta specializzata in questo tipo di rilievo e certificazioni, con il supporto dell’impresa costruttrice Beani, sotto la supervisione del dirigente del Servizio Viabilità della Provincia e RUP ing. Antonino Colapinto, del direttore dei lavori ing. Gianluigi Capriotti e del collaudatore ing. Paolo Morganti.
Per realizzare le prove di carico di questa imponente opera sul fiume Aso sono stati utilizzati ben 6 camion a pieno carico, del peso ciascuno di 42 tonnellate. Attraverso i mezzi pesanti sono state monitorate e misurate le “reazioni” delle due campate più interessate, con le rispettive mensole, alle sollecitazioni del traffico potenziale sulla infrastruttura. In particolare, è stata riprodotta la situazione di massimo sforzo potenzialmente raggiungibile dalla struttura in condizioni di estrema sollecitazione. Peraltro, una situazione di difficile concretizzazione nella più intensa realtà di transito sul manufatto. L’infrastruttura ha risposto bene confermando sicurezza e fruibilità.
“Siamo giunti al termine di un percorso complesso e travagliato che ha visto la Provincia di Ascoli Piceno impegnata con grande volontà operativa, in sinergia e concretezza con le altre istituzioni coinvolte, per realizzare questa opera fortemente attesa dalle comunità – ha sottolineato il Presidente della Provincia Sergio Fabiani – ringrazio i colleghi sindaci, i tecnici della Provincia e l’impresa incaricata che hanno conseguito questo importante risultato”.