E’ una scelta di cuore quella che ha riportato in bianconero Enrico Guarna, a nove anni dall’ultima stagione nelle cento torri. L’estremo difensore torna nella città che ha dato i natali a sua moglie Emilia e ai due figli Martina e Andrea:
“E’ accaduto tutto all’improvviso e si è concretizzato subito, senza bisogno di tante chiacchiere” – ha dichiarato il portiere dell’Ascoli – “C’era la volontà di tutte le parti e quindi l’intesa è stata raggiunta in pochissimo tempo. Ho fatto una scelta di cuore, la Reggina mi ha rispettato molto facendomi una proposta importante anche per il futuro, ma, di fronte a una chiamata dell’Ascoli, non ho esitato un attimo, a decidere è stato il cuore. Sono legatissimo alla città, qui ho disputato tante partite, ho trascorso molti anni della mia vita fra settore giovanile e prima squadra, mi sento ascolano, con la città c’è un legame forte che dura dal 2002”.
L’estremo difensore ha in mente solo obiettivi di squadra e non pensa alla classifica dei portieri bianconeri col maggior numero di presenze:
“Questi record interessano più gli appassionati e gli addetti ai lavori, non penso in alcun modo a classifiche o traguardi personali. Il mio obiettivo è dare una mano alla squadra ogni giorno, mettendo a disposizione del gruppo la mia esperienza in categoria e la conoscenza che ho della città, aspetti che mi responsabilizzano, ma è una responsabilità che mi prendo volentieri come ho sempre fatto, anche quando ero vice capitano dietro a Di Donato”.
Guarna non vede l’ora di mettersi i guantoni e iniziare la preparazione insieme a Nicola Leali:
“Non ho ancora sentito Leali, lo conosco, è un ottimo portiere, in questi anni ha fatto veramente bene, sono contento di formare con lui il pacchetto portieri”.