Mister Vivarini, in viaggio con la squadra in direzione Fiumicino, ha parlato così sul sito societario della delicata sfida di domani sera con la capolista Palermo:
L’Ascoli riparte dall’ottima prestazione fornita con il Brescia. Al termine della gara si era detto molto soddisfatto della prestazione e rammaricato per il risultato:
“Sì, abbiamo accusato il colpo il giorno successivo, alla ripresa degli allenamenti, eravamo rimasti un po’ male per il gol preso all’ultimo minuto di recupero, ma poi abbiamo fatto un discorso in cui abbiamo messo in evidenza il fatto che siamo stati all’altezza della seconda in classifica e queste considerazioni ci hanno restituito entusiasmo e convinzione”.
Che partita si aspetta contro la capolista?
“Siamo coscienti che abbiamo le potenzialità e le possibilità per fornire una prestazione di alto livello, siamo certi che battaglieremo con convinzione, consapevolezza e che siamo al pari del Palermo, poi il risultato è frutto di quanto avviene in campo, ma per il Palermo sarà dura”.
Stellone dopo il pareggio con lo Spezia ha dichiarato che il salto di qualità il Palermo deve farlo in casa:
“Sicuramente il Palermo non è squadra che vuole perdere o pareggiare, cercherà di fare la sua gara e noi la nostra, parliamo di un avversario dalle grandissime individualità, di calciatori che potrebbero giocare tranquillamente in Serie A, noi sappiamo che dovremo tirare fuori il 100% per portare il risultato a casa in un modo o nell’altro”.
Terza gara in dieci giorni, fra gli avversari potrebbe esserci un po’ di turn over, ma sarà sempre un Palermo votato all’attacco:
“Una squadra come il Palermo ha una rosa di altissimo livello e, anche se facesse turn over, i calciatori che subentrano non sono certo da meno dei titolari. Noi dobbiamo pensare a quello che sappiamo fare in campo e a farlo nel miglior modo possibile. Il Palermo è ben consolidato in quello che deve fare in campo, speriamo di riservare loro qualche sorpresa”.
Ha qualche dubbio da sciogliere sulla formazione, ci sarà qualche ballottaggio?
“C’è quello fra Valentini e Padella dietro, in avanti non ho dubbi”.
Il Patron Pulcinelli ha dichiarato che si va a Palermo per vincere, confermando l’intento di potersela giocare con tutti:
“Il Patron conosce la filosofia della squadra, che è anche la sua e la mia, i giocatori stanno interpretando questo credo. Sappiamo che andremo in uno stadio importante con una tifoseria altrettanto importante e questo significa che dovremo amplificare il tutto andando al Barbera a giocarci la partita”.