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Ascoli, Francesco Ameli:”Manifestazione di ieri, non lasciare spazio a sottobosco di estrema destra”

Il consigliere di minoranza dell’amministrazione comunale di Ascoli, Francesco Ameli, attraverso il suo profilo social, esprime il suo pinto di vista circa la manifestazione non autorizzata avvenuta ieri sera in Piazza Immacolata.

“Dobbiamo essere in grado di mantenere un equilibrio tra l’emergenza sanitaria e quella socio economica, senza strumentalizzazioni politiche.

Da quanto mi è stato riferito, ieri alla manifestazione statica in Piazza Immacolata – scrive Ameli –erano presenti diverse persone estranee alla situazione che si è venuta a generare successivamente che si sono allontanate appena il corteo si è messo in movimento.

Di certo, non si possono giustificare manifestazioni non autorizzate, tanto più in un momento di pandemia come quello che stiamo vivendo: un conto è manifestare legittimamente e pacificamente e un altro è infrangere le leggi e le norme con azioni anche potenzialmente rischiose per la diffusione del virus. Abbiamo il personale sanitario allo stremo e gli ospedali che non riescono a garantire più le prestazioni sanitarie. Proprio per questo non può essere lasciato spazio a proteste organizzate da un sottobosco di estrema destra con il solo fine di sabotare le istituzioni statali.

Sono dell’opinione che manifestazioni del genere determinino solamente un danno ai commercianti già duramente provati nonché all’immagine di una città. Non siamo grandi città come Milano, Roma e Napoli e soluzioni per la tenuta sociale ed economica della nostra comunità si possono trovare con il dialogo e la proposta nelle sedi più opportune, anche manifestando pubblicamente ma sempre nei tempi, luoghi e modalità coerenti con questo periodo storico.

Al Sindaco l’onere di lavorare per tenere unita Ascoli, senza creare divisioni, togliendosi la casacca di partito per chiedere risorse certe e immediate alla Regione e Governo. Dalla prima ci aspettiamo che metta subito in campo azioni di sostegno economico simili alla piattaforma da 210 milioni della precedente Giunta e dal secondo risorse certe e veloci con il DL Ristoro.

Inoltre sono convinto che in questa fase, anche per ritrovare la giusta unità tra istituzioni e cittadini, occorra un impegno del Comune sulla trasparenza dei dati relativi ai positivi e ai nuovi contagi in città.”- conclude Francesco Ameli.