Ascoli, Il Presidente Mattarella nomina ‘Nonna Peppina’ Commendatore della Repubblica

Giuseppa Fattori, 98 anni, uno dei simboli del terremoto del 2016 e 2017 nelle Marche e da tutti conosciuta come ‘Nonna Peppina’, è stata nominata commendatore della Repubblica dal capo dello Stato, Sergio Mattarella.

A darne l’annuncio una delle figlie, Gabriella Turchetti, che sul suo profilo Facebook si rivolge alla mamma chiamandola simpaticamente ‘Queen Betty de noantri’ e ‘commendatora’.

Nelle scorse settimane sulla nonna di San Martino di Fiastra, il UC Hastings Women’s Journal, la rivista dell’Hasting Collage in California, ha pubblicato uno studio sul diritto dei cittadini a restare nelle terre di origine colpite da disastri naturali e che, per violenza e imprevedibilità, possono essere costretti a spostarsi.

Tra gli autori, la prof Lucia Ruggeri, direttore della Scuola di specializzazione in diritto civile di Unicam.

La vicenda di nonna Peppina era diventata un caso nazionale nel settembre del 2017. I carabinieri forestali avevano sequestrato la casetta di legno che Giuseppa Fattori, all’epoca 95enne, si era fatta costruire a due passi dalla sua, distrutta dal terremoto. L’anziana, dopo il sisma, era stata ospitata dalle figlie Agata, a Civitanova, e Gabriella, a Castelfidardo. Ma il suo desiderio era sempre stato di tornare a casa sua.

E così in primavera, con una scusa, si era fatta accompagnare a San Martino di Fiastra (Macerata) da un parente, e poi era rimasta lì, riaprendo il container che la famiglia aveva preso nel 1997, intenzionata a non andare più via dalla frazione, dove aveva vissuto con il marito e le figlie per 75 anni. Proprio le figlie in tutta fretta le avevano fatto costruire una casetta di legno in un loro terreno lì vicino, edificabile.

Ad agosto, era tutto pronto. Ma una denuncia anonima fece arrivare i carabinieri forestali e mettere i sigilli alla casetta, sfrattando l’anziana. La casetta infatti, per quanto le figlie avessero fatto il possibile per rispettare le norme, era stata costruita prima che arrivasse l’autorizzazione paesaggistica, un vizio insanabile sanzionato penalmente. E così per l’anziana era cominciato un incubo.

La famiglia di Giuseppa, però, non si arrese e fece sì che la casetta fosse regolarizzata, anche grazie al cosiddetto “decreto nonna Peppina” che permise all’anziana di ritornare a Moreggini, frazione di San Martino di Fiastra, dove è tuttora l’unica abitante. Negli ultimi quattro anni Peppina è rimasta affacciata alla finestra in attesa di vedere l’inizio dei lavori di ricostruzione della casa che aveva costruito con suo marito.

 

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