C’era molta attesa per la pubblicazione della Guida Michelin 2021. Erano in molti a sperare che questa fosse la volta buona per portare nell’elite dei ristoranti italiani qualche chef e qualche ristorante del territorio Piceno.
Ma anche stavolta il nostro territorio è stato ignorato. Nessun nuovo Ristorante Stellato e solo conferme, seppure di eccellenza. Sono stati confermati i bravissimi Mauro Uliassi di Senigallia con le sue 3 stelle, Moreno Cedroni della ‘Madonnina del Pescatore’ a Senigallia con le 2 Stelle e Stefano Ciotti del ‘Nostrano’ a Pesaro ed Errico Recanati del ristorante ‘Andreina’ a Loreto con una stella.
Possibile che con i tanti locali d’eccellenza che ci sono nel Sud delle Marche, nessuno riesca ad ottenere questa gratificazione che comunque può rilanciare le sorti di un locale?
Qualità dei prodotti, Padronanza dei sapori e delle tecniche di cucina, La personalità dello chef nella sua cucina, Rapporto qualità-prezzo e Uniformità durante le varie visite.
Ma non basta. Serve sicuramente qualcosa di più se uno chef come Enrico Mazzaroni del Ristorante ‘Il Tiglio’ a Montemonaco prima, a Porto Recanati poi, e ora di nuovo a Isola San Biagio di Montemonaco, è in odore di stella almeno da cinque anni, ma per un motivo o per un altro non l’ha presa mai.
Stesso discorso per Federico Palestini del ristorante Osteria Caserma Guelfa simbolo della città di San Benedetto del Tronto capitale mondiale del brodetto, ma anche per il giovane Davide Camaioni del ‘Posto Nuovo’ e di Alessio Pieralisi di ‘Chefish’ a Porto d’Ascoli,
di Davide Fabi Cannella delle ‘Scuderie’, di Roberto Di Sante della ‘Locanda Imperfetta’ ad Ascoli e di Daniele Maurizi Citeroni dell’Ophis di Offida.
E in questo gruppo di Chef emergenti si potrebbe benissimo inserire anche il bravissimo Mirko Petracci de ‘La Scaletta’ ad Ascoli, apprezzato Chef della Pizza Gourmet cresciuto sotto la guida di due Maestri come Heinz Beck e Pier Giorgio Giorilli.
Gli ottimisti dicono che qui nel Sud delle Marche si mangia bene dappertutto a prezzi che non superano le 40 euro per la carne e le 80 per il pesce e che sono pochi quelli che spenderebbero 150 euro per pranzare da uno Chef Stellato.