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Ascoli, Lutto per il giornalismo ascolano: è morto Bruno Ferretti

Giornata decisamente triste per il giornalismo ascolano. Lo stimato e apprezzato collega Bruno Ferretti se ne è andato questa mattina dopo aver esultato per l’ultima volta ieri sera alla quarta vittoria consecutiva del suo Ascoli.

Bruno 67 anni ad ottobre, ha scritto le pagine più belle della storia dei bianconeri. L’epopea di Costantino Rozzi e di mister Carletto Mazzone, suo zio, ma anche gli anni di Benigni e Bellini fino agli ultimi mesi con l’attuale Ascoli.

Caposervizio del Messaggero dopo essere andato in pensione aveva accettato la sfida dei quotidiani online fondando con altri colleghi Cronache Picene mantenendo sempre la sua linea critica, non risparmiando bacchettate che gli sono costati spesso lunghi silenzi stampa da parte della società di corso Vittorio.

Ma Bruno Ferretti è stato sempre un giornalista libero e professionale e per questo era molto amato ma anche molto odiato, perché il suo amore per l’Ascoli non gli offuscava la ragione e se le cose non andavano bene Bruno lo scriveva anche a costo di diventare impopolare.

E in questi anni tante cose non hanno funzionato nel mondo Ascoli Calcio. Uomo buono, generoso, sempre disponibile, simpatico, ironico e molto competente, compagno di centinaia di trasferte tra cui quella storica a Wembley dove pure gli ultras non gli risparmiarono uno striscione polemico.

Ma Bruno era cosi. Finiva un campionato e lo ritrovavi con lo stesso entusiasmo in ritiro a valutare tecnici e giocatori appena arrivati. Con i colleghi Stefano Cesetti e Giovanni Giacomini del Resto del Carlino è stato uno dei grandi Maestri del Giornalismo Sportivo ascolano.

Molto vicino anche al Sestiere di Porta Romana dove il fratello Andrea è tuttora uno degli storici tamburini, Bruno ha fatto la sua ultima apparizione pubblica al Teatro Ventidio Basso voluto dall’assessore allo sport Nico Stallone a dicembre in occasione dei 25 anni dalla scomparsa di Costantino Rozzi. La settimana scorsa si era collegato invece via telefono con Vera TV nella  trasmissione condotta da Peppe Ercoli per parlare dei progressi dell’Ascoli di mister Dionigi.

Purtroppo però la malattia non lo ha mollato ma ieri è comunque riuscito ad avere la notizia che il suo Ascoli è ormai quasi salvo.

I funerali saranno celebrati domani alle 16.30 nella chiesa di Sant’Agostino.

Alla moglie Anna, ai figli Marco e Dario e al fratello Andrea, giungano le condoglianze della redazione di Cityrumors Ascoli.

Caro Bruno, grande amico, ci mancherai.