E’ stato presentato nella sala “De Carolis e Ferri” di palazzo dell’Arengo il XXVIII Premio Internazionale Ascoli Piceno.
Dopo la sospensione triennale determinata dalle conseguenze tragiche del sisma del 2016, il Premio Internazionale Ascoli Piceno torna con un’edizione speciale che costituisce un segnale di vicinanza all’intero territorio, facendo emergere i segnali di rinascita e condivisione in una prospettiva di salvaguardia dei tasselli di storia che costituiscono l’identità di una popolazione.
Nell’ambito del Premio, venerdì 22 e sabato 23 marzo è in programma nella sala della Ragione di Palazzo dei Capitani il convegno “Patrimonio storico-artistico e culturale dell’area Picena dopo il sisma del 2016: recupero, conoscenza, valorizzazione”, nel corso del quale si approfondirà la conoscenza di opere recuperate rappresentative della cultura artistica del territorio Piceno.
Sono intervenuti: il Sindaco Guido Castelli, l’Assessore alla Cultura Piersandra Dragoni, il vicepresidente dell’Istituto Superiore di Studi Medievali Cecco d’Ascoli Elia Calilli, il consigliere anziano dell’Istituto Superiore di Studi Medievali Cecco d’Ascoli Andrea Maria Antonini, il Curatore Prof. Stefano Papetti, il Prof. Michele Picciolo dell’Università di Camerino.
