Si ricorda l’appuntamento con la lirica sabato 23 novembre al Teatro Ventidio Basso. Questo pomeriggio, alle ore 17 l’anteprima giovani
Ultima opera incompiuta di Giacomo Puccini (1858-1924), Turandot andò in scena per la prima volta il 25 aprile del 1926 al Teatro alla Scala con la direzione di Arturo Toscanini, il quale eseguì la partitura fin dove il Maestro lucchese, scomparso due anni prima, aveva composto.
Il soggetto fiabesco, che riporta ad una Cina fantastica, è un unicum nella produzione pucciniana: la principessa Turandot, che ha già condannato a morte dodici pretendenti incapaci di risolvere i suoi enigmi (condizione necessaria per chiederla in sposa) ha un nuovo ignoto pretendente: il principe tartaro Calaf sfida così la “principessa di ghiaccio” e supera la prova, gettando così la figlia dell’imperatore cinese nello sconforto di non poter mantenere fede alla promessa fatta a se stessa di non concedersi in moglie.
Il sacrificio d’amore della giovane Liù, serva del padre di Calaf che morirà pur di non rivelare il nome di Calaf, aprirà uno squarcio di luce nel mondo di odio e di vendetta creato da Turandot, portando la vicenda verso il lieto fine.