Si avviano alla conclusione le attività previste dal Progetto “Famiglie al centro” finanziato dalla Regione Marche con fondi del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e realizzato dalle Acli delle Marche.
Con questo progetto le ACLI hanno rivolto la loro attenzione in particolare alle famiglie marchigiane chiamate a prendersi cura di soggetti fragili e non autosufficienti.
Nelle province coinvolte dal progetto sono stati aperti quattro SUF: “Sportello Unico per la famiglia”, con il compito di facilitare l’accesso delle famiglie alle informazioni legate alla sfera della salute, dei diritti e ai problemi della vita quotidiana dei soggetti fragili (solitudine, diminuzione di autonomia e malattie).
ACLI Marche e altri partner del progetto come AVOM, SANIDOC e LIBERA.MENTE stanno poi curando la costruzione di tre tutorial informativi per le famiglie che potranno essere di supporto anche al termine del progetto e saranno utili per raggiungere un pubblico ancora più ampio di soggetti.
Le ACLI Marche e l’AVOM, altro partner del progetto, in collaborazione con gli Sportelli Unici per la famiglia delle ACLI Provinciali hanno poi organizzato per tutta la durata del progetto degli incontri che sono avvenuti on line durante i tempi di chiusura dei circoli e a partire dal 1 luglio in presenza. Al centro di tali incontri c’è stata sempre l’attenzione ai soggetti fragili, alle famiglie e ai caregiver in particolare a quelle famiglie che si trovano a doversi prendere cura di un soggetto difficile come il soggetto malato di Alzheimer. Sono stati realizzati con il progetto 14 incontri on line con la collaborazione di medici, nutrizionisti, OSS, rappresentanti della Croce Rossa, psicologi e assistenti sociali affrontando con punti di vista diversi le varie sfaccettature di questa malattia. Questi incontri si sono tenuti dal mese di dicembre 2020 fino al mese di giugno. A partire dal mese di luglio, quando i nostri circoli hanno potuto riaprire, sono stati svolti incontri in presenza con i caregiver presso i circoli ACLI: nel fermano, dove gli incontri sono stati destinati direttamente agli anziani, ponendo l’attenzione sulla prevenzione e benessere favoriti dall’attività fisica e nel pesarese, dove è continuata l’attività di sostegno alle famiglie con soggetti fragili a carico.
Altre attività sono in programma in questa ultima parte del progetto tra cui un convegno finale con una tavola rotonda in cui importanti esperti marchigiani, impegnati anche a livello nazionale, metteranno a confronto i loro punti di vista sul tema della riforma della non autosufficienza prevista dal Governo Draghi entro il 2023. Convegno che costituirà l’ultimo tassello a chiusura delle attività del progetto il 22 settembre a Camerano nella sala conferenze dell’Agriturismo Gens Camuria.